Per venire in italia è necessario fare richiesta di visto italia per stranieri presso le ambasciate o le sedi consolari italiane presenti nel paese di residenza del cittadino straniero che desidera entrare in italia.
In tutti quei casi in cui il visto viene richiesto per motivi di immigrazione contestualmente al visto deve essere rilasciato il permesso di soggiorno.
Nonostante siano presenti ambasciate e consolati italiani in tutti i paesi stranieri presso le quali un cittadino straniero può richiedere la documentazione e fare personalmente richiesta per avere un visto per italia esiste la possibilità di rivolgersi direttamente ad un’ agenzia visti Firenze o di altre città italiane presso le quali previo il pagamento del servizio si può ottenere in modo facile e veloce il visto necessario ad entrare e permanere sul territorio italiano.
Il rilascio del permesso di soggiorno in italia è competenza delle questure di riferimento del luogo dove si trova lo straniero, dopo aver eseguito le procedure di richiesta sono necessari meno di dieci giorni lavorativi per ottenere il documento che fornisce l’autorizzazione di restare in italia.
Per ottenere il permesso di soggiorno è necessario stipulare un accordo con lo stato italiano dove si certifica la propria volontà di integrazione, unica prerogativa per stipulare tale richiesta è quella di avere più di 16 anni.
Per quanto riguarda il visto per italia ne esistono di varie tipologie che sono suddivisi seconda dei motivi per i quali si richiede l’ingresso.
Il visto per studio ha una validità che corrisponde al periodo necessario per la frequentazione del corso, questo deve essere dimostrato per mezzo di una documentazione specifica rilasciata dalla scuola o dall’ente presso cui si terrà il corso di studio.
Il visto per il ricongiungimento familiare di cittadini stranieri dura per un anno partire dalla data del suo rilascio, questo genere di visto per stranieri viene concesso ai cittadini stranieri che ottengono il un nulla osta al ricongiungimento familiare.
Il visto per lavoro viene rilasciato ai cittadini stranieri per i quali il datore di lavoro regolarmente residente in italia presentare a proprio nome una richiesta di nulla osta per il lavoro presso lo sportello unico per l’immigrazione presente nella provincia di riferimento al luogo dove si svolgerà l’attività lavorativa.
Solo una volta ottenuto il nulla osta dallo sportello unico per l’immigrazione il visto per lavoro verrà autorizzato.
Nei casi si abbia necessità di ottenere un visto per lavoro autonomo è necessario presentare i requisiti professionali e morali necessari per svolgere analoga professione al pari di un qualsiasi altro cittadino italiano che svolga lo stesso tipo d professione.
Anche in questo caso è necessario ottenere un permesso di soggiorno che dovrà essere rinnovato presso la questura competente almeno 60 giorni prima della scadenza, in modo che la questura possa verificare le condizioni previste dalla legge del cittadino straniero.
Una volta entrati in italia le motivazioni per cui si desideri continuare a resta nel paese possono variare con il tempo ed il variare degli obbiettivi per cui si intende rimanere in italia.
In questi casi quando dovremo rinnovare il permesso di soggiorno potremo variare la tipologia di permesso in modo che questo soddisfi in modo più adeguato al prolungamento della permanenza in italia.
Per effettuare una conversione del permesso di soggiorno è necessario rivolgersi presso lo sportello unico per l’immigrazione della prefettura territoriale competente, la risposta dell’ente preposto deciderà se accettare la conversione facendo riferimento alla disponibilità delle quote di ingresso previste dal decreto flussi.
Per il permesso di soggiorno rilasciato per motivi di studio può essere richiesta la conversione in un permesso di soggiorno per attività lavorative di vario genere.
Avendo già un permesso di soggiorno per lavoro stagionale è possibile richiedere la conversione in un permesso di soggiorno per un lavoro continuativo a patto che si abbia un contratto di lavoro di almeno un anno.
In casi particolari il visto per entrare in italia può essere richiesto direttamente anche presso la frontiera purché si soddisfi precisi criteri che fanno riferimento a leggi specifiche sia italiane che in base all’accordo di schengen.
Di seguito elenchiamo alcuni casi in cui è prevista la deroga alla possibilità di richiedere un visto di ingresso in italia direttamente alla frontiera:
Documentazione giustificativa che dimostra l’esistenza di motivi eccezionali per cui è necessario l’ingresso nel paese oltre alla motivazione per la quale non è stato possibile fare richiesta anticipatamente.
La necessità di transitare in italia per fare ritorno nel proprio paese di origine, in questi casi in cui si fa richiesta di visto direttamente alla frontiera è prevista la possibilità di derogare l’obbligo di disporre di un’assicurazione sanitaria in tutti quei casi in cui non è disponibile al valico di frontiera di riferimento.
Si deve comunque tenere conto che un visto rilasciato alle frontiere non da gli stessi diritti di un visto regolarmente richiesto presso le ambasciate o ai consolati.
I visti rilasciati le frontiere per casi eccezionali autorizzano il titolare ad un periodo di soggiorno per una durata massima di quindici giorni, nei casi in cui il vostro sia richiesto solo per avere il transito presso il proprio paese di origine o altri paesi la durata del soggiorno corrisponde solo al tempo necessario per arrivare nei paesi di destinazione.