Terna supporta nuove idee di business per la transizione energetica con Terna Ideas

Terna Ideas è un programma di corporate entrepreneurship ideato dal Gruppo per diffondere la cultura dell’innovazione aziendale e generare idee che possano trasformarsi in soluzioni tecnologiche, in modo da confermare il ruolo di leadership di Terna nella transizione energetica. Quest’anno il criterio della sostenibilità ha avuto un ruolo centrale nella valutazione dei progetti.

Terna

I progetti vincitori di Terna Ideas 2022

Sono stati tre i progetti vincitori dell’edizione 2022 di Terna Ideas: De-Icing, Terna Reliability e Orion. Il primo prevede il ricorso a una heat box, gestita da remoto, in grado di sciogliere i manicotti di ghiaccio che si formano sui conduttori delle linee elettriche durante i mesi invernali. Il secondo si basa sull’utilizzo di un dispositivo che monitora i parametri tecnici dei trasformatori, ottimizzando le attività di efficientamento degli asset e rendendo ancora più resiliente l’intero sistema elettrico. Un algoritmo di intelligenza artificiale è invece alla base di Orion: migliorerebbe la risoluzione delle immagini satellitari che servono a identificare in maniera tempestiva gli edifici e i fabbricati che interferiscono con le fasce di servitù degli elettrodotti. Tra le altre idee che meritano di essere menzionate, infine, quella di Electrendicity, un gaming simulativo di formazione sul mercato elettrico.

Terna lancia una piattaforma aperta a start up e pmi

Sebbene Terna Ideas nasca con l’intento di “mettere al centro le persone del Gruppo” e di dare loro “la possibilità di esprimersi come imprenditori, incoraggiando il loro potenziale e valorizzandone creatività e competenze”, come sottolineato dal Direttore Innovation & Market Solutions di Terna Massimiliano Garri, nel 2023 ci sarà una novità. A partire dal prossimo anno, l’iniziativa prevederà l’attivazione di una piattaforma che sarà aperta anche a start up e pmi innovative. Ciò, secondo Garri, “consentirà di coinvolgere sempre più realtà tecnologiche italiane e rafforzare ulteriormente il nostro approccio di open innovation per la transizione energetica, di cui siamo i principali abilitatori”.