Mediante un processo di sandblasting appositamente studiato, Norblast favorisce l’adesione di rivestimenti tecnologici alla tibia, prolungando la vita delle protesi del ginocchio migliorandone le performance.
La medicina si evolve e gli interventi articolari danno grandi aspettative di ritorno alla normalità per i pazienti. Dietro questi risultati, oltre ai medici, ci sono aziende in grado di fornire soluzioni adeguate. Per riuscire, le aziende del biomedicale si avvalgono di imprese referenziate e di grande esperienza.
È il caso del Gruppo Norblast, realtà specializzata nella progettazione e costruzione di macchine per la finitura della superficie di componenti, attraverso trattamenti di sabbiatura e pallinatura ad alta tecnologia.
Oltre 40 anni di esperienza nel settore biomedicale hanno permesso a Norblast di creare una rugosità superficiale adatta a migliorare l’osteointegrazione dei componenti tibiali delle protesi del ginocchio. Grazie al centro di ricerca interno, il Test Center Norblast, l’azienda ha messo a punto una soluzione in grado di monitorare le principali variabili del processo di sabbiatura, al fine di avere un controllo capillare delle stesse durante tutte le fasi di trattamento.
L’impiego della tecnica di sandblasting, customizzata sulla base delle necessità della committenza, si è infatti resa indispensabile per ottenere una corretta superficie della protesi. Tale requisito è fondamentale per un’integrazione ossea stabile e duratura e si comprende bene come la criticità del componente imponga un’elevata attenzione nei confronti di questo aspetto.
Attraverso l’impianto proposto da Norblast tempi, pressione, controllo del passaggio di graniglia, velocità di rotazione e presenza del componente vengono registrati per garantire una tracciabilità informatica continua, con un processo costante, nel rispetto dei requisiti di rugosità richiesti.
Una soluzione predisposta per essere integrata in una logica produttiva 4.0 e che guarda al futuro, proprio grazie a un totale controllo di processo e all’individuazione dell’errore, con il conseguente scarto e il miglioramento delle condizioni del paziente, una volta impiantata la protesi. L’automazione garantisce la ripetitività nel tempo e la certezza del risultato, eliminando l’errore umano e assicurando standard qualitativi omogenei. Un traguardo dell’eccellenza che pone Norblast come interlocutore privilegiato del settore biomedicale a livello internazionale.
Norblast srl nasce nel 1976 dall’esperienza nel mondo della meccanica del Cavalier Remo Norelli. Le sperimentazioni e le collaborazioni con centri di ricerca e università, unite alla non comune capacità di trovare soluzioni innovative alle problematiche evidenziate dalla clientela, portano in breve l’azienda a diventare il punto di riferimento in Italia e nel mondo nella costruzione di macchinari anche personalizzati e nei processi di sabbiatura e pallinatura. Negli anni ’90 nascono Peen Service, divisione specializzata di ricerca e applicazione di nuove tecnologie, oltre alla consociata spagnola Ipar Blast. Norblast vanta prestigiose collaborazioni nei più svariati settore: additive manufacturing aeronautica e aerospaziale, automotive, biomedicale, energia, fonderia, inox leghe, meccanica, stampi, utensili. www.norblast.it