Tor Bella Monaca, il Tavolo della Produttività apre un percorso per le imprese del territorio: produttività come sfida sociale ed economica

Si è svolto a Tor Bella Monaca il 5° Tavolo della Produttività: al centro il legame tra impresa, lavoro e sviluppo sociale. Un confronto aperto tra istituzioni, imprese, associazioni ed esperti per affrontare uno dei principali nodi economici e sociali del nostro tempo: la produttività come leva per creare lavoro, generare sviluppo e migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.

Il 20 marzo si è svolto a Tor Bella Monaca il quinto Tavolo della Produttività, promosso dall’Associazione Entrobordo con il Centro Studi ProduttivItalia, e con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Municipio VI di Roma, per affrontare un tema cruciale per il futuro della città e delle sue periferie: la produttività delle micro e piccole imprese (mPMI) come leva di benessere sociale e sviluppo locale.

Un incontro nato per portare soluzioni e strumenti concreti là dove serve più di ogni altra cosa: “Non solo un dibattito, ma un inizio concreto di un percorso operativo”, come sottolineato da Marco Travaglini, presidente di Entrobordo.

Un confronto trasversale tra istituzioni, associazioni e imprese locali, con l’obiettivo di affrontare finalmente la produttività come primo problema sociale e al tempo stesso prima risposta ai bisogni reali dei territori.

Il Tavolo della Produttività si inserisce in un percorso già avviato da Entrobordo in altre città italiane (Terni, L’Aquila, Fiumicino, Lecce) e ha segnato anche il debutto ufficiale del Centro Studi ProduttivItalia, nato proprio per studiare il tema della produttività delle mPMI  con un approccio scientifico e multidisciplinare.

Il Centro Studi ha l’obiettivo di ridefinire il concetto di produttività delle mPMI, legandolo non solo all’efficienza, ma alla capacità di innovare, crescere e generare valore sociale. Uno strumento che metterà a disposizione dati, analisi e proposte per aiutare le istituzioni a costruire politiche realmente efficaci per le piccole imprese.

I saluti istituzionali: il Municipio VI accanto alle imprese del territorio

Ad aprire l’incontro, Nicola Franco, Presidente del Municipio VI, che ha ricordato come “iniziative come il Tavolo della Produttività siano fondamentali per portare strumenti e soluzioni concrete in territori che spesso restano ai margini dei grandi dibattiti sull’economia e il lavoro”.

Cristiano Bonelli, Assessore alle Attività Produttive del Municipio VI, ha sottolineato: “Investire sulle imprese locali è la chiave per rafforzare il tessuto economico e creare occasioni di lavoro stabili e duraturi. Vogliamo che il nostro Municipio diventi un punto di riferimento per l’innovazione legata alle mPMI”.

Cecilia Di Fede, Assessore alle Politiche Giovanili, ha aggiunto: “Il tema della produttività è oggi legato al futuro dei giovani. Aiutare le piccole imprese a crescere significa offrire ai nostri ragazzi opportunità concrete di lavoro e di realizzazione qui sul territorio”.

Maurizio Politi, Vicepresidente della Commissione Politiche Sociali di Roma Capitale, che non ha potuto partecipare di persona per impegni istituzionali, in un video-messaggio dedicato all’evento ha ribadito il suo pieno appoggio all’iniziativa e ha ricordato: “Senza imprese produttive e capaci di generare lavoro, ogni politica sociale rischia di restare pura assistenza. Occorre legare sviluppo economico e benessere sociale in modo strutturale”. 

Le riflessioni dei relatori: il nodo della produttività come leva sociale ed economica

Marco Travaglini, Presidente di Entrobordo, ha aperto il confronto sottolineando: “Le imprese piccole e piccolissime devono diventare protagoniste della crescita dei territori, ma oggi sono escluse dai processi di innovazione e sviluppo. Ecco perché parliamo di produttività come primo problema sociale: senza lavoro e senza crescita, nessuna comunità può costruire il proprio futuro”.

Gabriele Ferrieri, Presidente di ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), ha posto l’accento sulla fuga dei giovani dal Paese: “Senza un serio investimento sulla produttività delle mPMI e sull’innovazione, non possiamo pensare di trattenere i nostri migliori talenti. Servono strumenti nuovi per dare un futuro ai giovani e alle imprese”.

Danilo Broggi, manager e membro del Comitato Scientifico di ProduttivItalia, ha parlato del ruolo strategico del terziario avanzato e dei corpi intermedi: “Oggi è essenziale riattivare il dialogo tra imprese, consulenza avanzata e associazioni di categoria. Senza questi ponti, le mPMI restano fuori dall’innovazione e da ogni processo di crescita”.

Barbara Del Bello, Presidente della Commissione Bilancio del Municipio VI, ha evidenziato il nesso diretto tra produttività e qualità della vita: “Se crescono le imprese, cresce il territorio. Parlare di produttività oggi significa parlare di risposte strutturali ai bisogni delle famiglie e dei giovani”.

Temi nazionali e messaggi dal Parlamento

Durante l’incontro, sono stati proiettati i video-messaggi di esponenti di spicco della politica nazionale, che hanno sottolineato l’urgenza di intervenire per rafforzare il tessuto produttivo italiano, partendo dal supporto alle micro, piccole e medie imprese.

  • Antonio Misiani, senatore e responsabile Economia e Finanze del PD, ha evidenziato come la produttività delle microimprese rappresenti una sfida strategica per l’intero sistema Paese. Ha ricordato che il 95% delle imprese italiane è composto da realtà con meno di 10 addetti, con un valore aggiunto per lavoratore significativamente inferiore rispetto alle aziende più strutturate. Per questo, ha ribadito la necessità di politiche mirate che rendano accessibili strumenti di incentivazione, formazione e digitalizzazione anche alle imprese di dimensioni ridotte, che troppo spesso restano escluse dai principali canali di sostegno. Ha inoltre posto l’accento sull’urgenza di investire sul capitale umano, affinché imprenditori e lavoratori possano acquisire competenze adeguate per affrontare le trasformazioni del mercato. A questo link è disponibile l’intervento integrale. 
  • Ivan Scalfarotto, senatore e responsabile Esteri di Italia Viva, ha posto l’attenzione sulla necessità di introdurre nuove figure professionali in grado di colmare il divario tra innovazione e piccole imprese. Ha sottolineato come, nel contesto attuale, le mPMI spesso non possano permettersi di investire stabilmente in risorse qualificate per affrontare le sfide dell’internazionalizzazione, della digitalizzazione e della sostenibilità. Ha ribadito, inoltre, l’importanza di professionalità capaci di accompagnare le imprese in momenti strategici, fornendo competenze specifiche in modo mirato e temporaneo, evidenziando come l’introduzione di queste figure possa contribuire a rafforzare la sostenibilità delle imprese, non solo sul piano economico, ma anche ambientale e sociale, aiutandole a sviluppare strategie più solide per affrontare mercati sempre più complessi. A questo link è disponibile l’intervento integrale.

Questi preziosi contributi hanno ampliato il dibattito, mettendo in evidenza la necessità di un intervento strutturale per rendere le microimprese italiane più competitive e in grado di affrontare le sfide della modernizzazione. 

Il Tavolo della Produttività non si ferma: dopo Roma-Tor Bella Monaca, il percorso proseguirà ad aprile in Sicilia con il prossimo Tavolo della Produttività che si terrà a Enna, con l’obiettivo di continuare a costruire una rete nazionale di confronto e azione.

Le imprese interessate ai Percorsi di Consapevolezza offerti da Entrobordo, possono cliccare qui per richiedere un breve test sullo stato di innovazione della propria attività ed avviare il proprio percorso gratuito.

Per informazioni:
info@entrobordo.org | www.entrobordo.org 

PEC aziendali e compliance: un webinar per approfondire rischi e soluzioni

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento indispensabile per le aziende italiane, ma una gestione inefficace può portare a problemi operativi, rischi normativi e difficoltà di conformità. Per fare chiarezza su questi aspetti, Assodigit, in collaborazione con Strategie Digitali e Gruppo CMT, organizza un webinar gratuito dedicato ai professionisti che vogliono migliorare la gestione … Read more

Intelligenza Artificiale e Psicologia Il Futuro della Mente Umana tra Algoritmi ed Emozioni. Un’analisi innovativa di Giuseppe Amitrano sulle implicazioni psicologiche dell’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale non è più un’ipotesi futuristica, ma una realtà già presente in ogni aspetto della vita quotidiana. In un’epoca di trasformazioni digitali senza precedenti, il libro Intelligenza Artificiale e Psicologia. Il Futuro della Mente Umana tra Algoritmi ed Emozioni di Giuseppe Amitrano esplora l’impatto che questa tecnologia ha sulla mente umana, sulle relazioni sociali … Read more

Per le mPMI il viaggio verso l’innovazione inizia da Mama Industry

Approccio, filosofia e numeri della società italiana che ha l’obiettivo di “democratizzare la consulenza” per accompagnare le piccole imprese in un percorso concreto di crescita consapevole 

Mama Industry ha scelto di occupare un vero e proprio “spazio vuoto”: la società guidata da Marco Travaglini e Fabrizio Mecozzi è infatti specializzata nell’accompagnare nella parte iniziale di un percorso di approccio all’innovazione quelle mPMI ancorate a un modello novecentesco, per affrancarsi da modalità di lavoro superate e improduttive. Mama Industry rappresenta quindi un vero e proprio “qualificatore di domanda” di innovazione, grazie a una visione unica che ha scelto di interpretare ponendosi non tanto come partner, ma come autentica parte integrante delle aziende con cui lavora. Una sorta di “business unit in outsourcing”, che sceglie di portare alle piccole imprese quei servizi ad alto valore aggiunto solitamente riservati ai “grandi”, nel segno di una autentica democratizzazione della consulenza e dei servizi VAS. Per Mama Industry, il proprio core business rispecchia anche una precisa missione socio-economica, come spiega il fondatore Marco Travaglini:

“In Italia, il 95% del tessuto economico è costituito da microimprese, molte delle quali operano in settori a basso valore aggiunto del mercato “OFF”, rimanendo ancorate a una visione novecentesca del lavoro, focalizzata sul prodotto e caratterizzata da bassa produttività. Queste imprese sono spesso la semplice “manovalanza” dei grandi gruppi o di realtà smart, che costituiscono il mercato “ON”. Uno scenario che incide sull’economia nazionale e che continua ad essere stagnante. Uno dei motivi? Non c’è nessuno che dialoghi con queste aziende in una fase iniziale – quella più difficile e che richiede maggiore pazienza – per mostrare loro che, in realtà, metodi e strumenti per innovare ci sarebbero eccome. Ma affinché le cose cambino, alle piccole imprese non dobbiamo portare commesse e denaro. Dobbiamo invece renderle indipendenti portando loro la cultura e la conoscenza necessarie per individuare in autonomia opportunità e risorse”.

Dalla consapevolezza all’innovazione: ecco il “viaggio” delle mPMI

Mama Industry (e la startup collegata Mama Innovation) segue oggi un portfolio di circa 300 clienti, che sono accompagnati in questo viaggio grazie a un team di 40 dipendenti (cresciuto nel 2024 con l’assunzione di 16 nuove risorse), distribuiti in 5 sedi sul territorio italiano (Roma, Rieti, L’Aquila, Modena e Monza) e organizzato in business unit che lavorano in modo integrato e sinergico per coprire ogni aspetto e ogni fase del percorso dei clienti: dalla consulenza alla progettazione del cambiamento, dalla partecipazione ai bandi pubblici per il finanziamento dei progetti, fino al loro sviluppo, passando per la consulenza per il  recruiting delle risorse umane fino agli aspetti di marketing e comunicazione e di primo test sul mercato. 

Mama Industry ha sviluppato il proprio approccio grazie al dialogo e alla collaborazione con prestigiose università ed enti di ricerca, tra cui l’Università di Verona, l’Università di Bologna e il Gran Sasso Science Institute, che hanno contribuito alla definizione e alla validazione di questo innovativo modello.

Per le mPMI accompagnate da Mama Industry, l’approccio all’innovazione inizia con il “Percorso di Consapevolezza”, 3 ore in cui viene per la prima volta mostrato all’azienda un nuovo possibile approccio partendo dall’analisi della situazione reale. La consulenza viene erogata da un Consulente Paziente, un professionista membro dell’innovativa community ideata da Marco Travaglini (e validata in collaborazione con Invitalia e il Gran Sasso Science Institute) che conta più di 200 professionisti, con i quali sono stati sviluppati circa 200 progetti in due anni, per un totale di oltre 250.000 euro erogati per i servizi svolti.

“Parlando di mPMI – afferma Fabrizio Mecozzi, co-fondatore di Mama Industry – un percorso di innovazione deve necessariamente partire da una maggiore consapevolezza e cultura prima di qualsiasi aspetto tecnico o tecnologico. Solo in questo modo possiamo mettere queste aziende nella condizione di affrontare il cambiamento con la fiducia e la motivazione necessarie”.

Superato questo primo delicato momento, il viaggio continua con una prima fase di affiancamento più esteso alla quale possono seguire, in base alle specificità e gli obiettivi, le più strutturate attività di business modelling, business planning e business funding. Nel corso del 2024 Mama Industry ha realizzato 37 nuovi progetti per i propri clienti.

Mama Industry affianca poi le mPMI in un primo test di mercato, in cui le idee vengono messe a terra e perfezionate – dati alla mano – in base alla reazione dei target di riferimento. Questo approccio ha fatto registrare a oltre il 70% delle aziende clienti di Mama Industry una crescita del proprio business.

In modo integrato e trasversale rispetto alle fasi fin qui descritte, Mama Industry mette a disposizione dei propri clienti una rilevante competenza per quanto riguarda l’accesso ai finanziamenti pubblici: l’Ufficio Bandi della società può infatti operare sia in anticipo rispetto alla progettazione – orientandola in funzione delle opportunità disponibili – sia in parallelo o a valle. Nel corso del 2024 Mama Industry ha fatto vincere 72 bandi su 80 presentati, per un valore complessivo di oltre 2,9 milioni di euro di contributi e 2,5 milioni di euro di investimenti finalizzati, con i quali sono stati finanziati i progetti dei suoi clienti nei settori di ricerca e sviluppo, innovazione e trasformazione digitale e marketing/comunicazione.

Un impegno e una passione riconosciuti dal mercato e dai media

Mama Industry ha scelto quindi un approccio “generoso” e paziente, affiancando i clienti in una fase iniziale e attendendo la loro maturità culturale, imprenditoriale ed economica. Mama Industry agisce quindi come autentica parte integrante dei propri clienti, che continuano a dare fiducia e a premiare questo impegno: nel corso del 2024 Mama Industry e la startup Mama Innovation hanno infatti registrato un fatturato globale pari a circa 2,5 milioni di euro, siglando 54 nuovi contratti e registrando l’acquisizione nel portfolio di 22 nuovi clienti. 

Il 2024 è stato inoltre un anno di grande visibilità mediatica per Mama Industry e i suoi progetti, con oltre 630 uscite sui media nazionali e locali. Un dato che rispecchia anche la crescente attenzione dell’opinione pubblica per tematiche strategiche come l’accesso all’innovazione e la collaborazione imprenditoriale nell’ambito della piccola imprenditoria.

“Siamo ancora un’azienda giovane, desiderosa di crescere – commenta Marco Travaglini, fondatore di Mama Industry – E siamo consapevoli che i numeri di Mama Industry, se analizzati singolarmente, non possiedono quella rilevanza che probabilmente sarebbe raggiungibile offrendo un singolo servizio. Ma questi stessi numeri ci raccontano una storia completamente diversa se li andiamo ad analizzare nel loro insieme, nell’ambito cioè di un modello di business nel quale il piccolo imprenditore viene preso per mano e accompagnato in un viaggio verso l’innovazione del quale curiamo ogni fase, facendo lavorare sinergicamente le diverse unità necessarie al percorso di innovazione. Si tratta di un’offerta integrata e innovativa che al momento siamo i soli a proporre in Italia. Se ci limitassimo a offrire una singola soluzione o a curare soltanto una singola fase di questo percorso, forse i numeri sarebbero più alti, ma non sarebbe la risposta di cui le mPMI hanno bisogno”.

Per conoscere il mondo di Mama Industry, consultare il sito internet www.mamaindustry.com. 

Contatti Mama Industry srl

info@mamaindustry.com
www.mamaindustry.com
Mama Industry srl – Piazza di Campitelli 2, Roma

ECOmmunity lancia l’edizione 2025 di “Benvenuti a borgo” con un contest fotografico sulla sostenibilità

La mostra l’8 maggio a Sutri, durante l’itinerant smart meeting organizzato in collaborazione con Touring Club Italiano Bandiere Arancioni e l’Associazione I Borghi più belli d’Italia

Dopo il successo della prima edizione a Bomarzo, ECOmmunity, organizzazione che si occupa di sviluppo sostenibile dei territori, presenta l’edizione 2025 dell’itinerant smart meeting “Benvenuti a borgo”. L’evento, realizzato in collaborazione con il Touring Club Italiano Bandiere Arancioni e l’Associazione I Borghi più belli d’Italia, è un’occasione di confronto aperta a cittadini, imprese, associazioni, istituzioni e università. 

L’edizione 2025 si arricchisce del contest fotografico “Benvenuti a borgo. Il ri-Scatto sostenibile dei piccoli comuni italiani”, aperto fino al 30 marzo. Esso invita a raccontare l’anima dei borghi italiani attraverso la forza evocativa delle immagini. Le venti opere selezionate saranno protagoniste di una mostra allestita in occasione dell’evento dell’8 maggio a Palazzo Doebbing a Sutri, antico borgo della Tuscia riconosciuto Bandiera Arancione del Touring Club e associato a I Borghi più belli d’Italia.

Due le sezioni del contest: fotografia e immagini AI per rappresentare la sostenibilità. È aperto a tutti coloro che amano immortalare scorci suggestivi dei borghi italiani, cogliendo il significato della sostenibilità nelle sue diverse declinazioni: ambientale, sociale ed economica. Accanto alla fotografia, l’edizione 2025 introduce anche una sezione dedicata alla Sintografia AI, innovativa area di sperimentazione. 

Ogni partecipante può caricare fino a 3 immagini per categoria, compilando il form sul sito dell’evento. Le immagini verranno giudicate da una Giuria di esperti in base ad attinenza al tema (valorizzazione dei borghi e sostenibilità), impatto artistico ed emotivo, originalità e creatività, qualità tecnica e compositiva. Le venti opere, selezionate entro il 18 aprile, saranno esposte durante l’evento dell’8 maggio. In conclusione dell’evento, gli autori riceveranno un riconoscimento di merito.

Benvenuti a borgo: un manifesto culturale per la valorizzazione dei borghi 

L’evento dell’8 maggio rappresenta un manifesto culturale per la valorizzazione delle aree interne italiane. Un’iniziativa che unisce arte, innovazione e partecipazione, promuovendo il turismo sostenibile e creando un dialogo tra innovazione e tradizione. Sarà un’occasione di incontro tra fotografi, artisti digitali, esperti di sostenibilità, istituzioni e cittadini, per confrontarsi sulle prospettive per il patrimonio culturale italiano.

ECOmmunity: un punto di riferimento per la sostenibilità

Benvenuti a borgo” nasce dalla volontà di ECOmmunity di promuovere la sostenibilità come motore di crescita culturale, sociale ed economica, valorizzando i borghi come centri di resilienza e innovazione sociale. L’iniziativa si inserisce in un percorso di sensibilizzazione sulla sostenibilità, con l’obiettivo di mettere in luce il ruolo centrale dei borghi nella promozione di un’innovazione sostenibile.

Fondata da Simonetta Badini, ECOmmunity è un’organizzazione che mira a favorire la partecipazione e la comunicazione sui temi della sostenibilità per lo sviluppo territoriale, promuovendo comportamenti positivi nelle comunità. ECOmmunity si propone come punto di riferimento per istituzioni, aziende e cittadini che desiderano adottare azioni in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

18 febbraio – Apertura iscrizioni al contest fotografico
30 marzo – Chiusura invio immagini
18 aprile – Annuncio delle 20 immagini selezionate
8 maggio – Evento e mostra a Sutri (Palazzo Doebbing)

Per partecipare al contest: benvenutiaborgo.it.

A Campobasso nasce Samnium Innovation Hub, nuovo ecosistema di startup, networking e formazione

Uno spazio di 2000 mq che mette al centro i giovani, l’innovazione e il Molise: inaugurazione il 28 febbraio con un evento che riunisce istituzioni, aziende e professionisti Una nuova comunità dinamica in cui imprenditori emergenti e investitori si incontrano per generare un impatto positivo in Molise e in tutta Italia. Venerdì 28 febbraio, dalle … Read more

“Conoscere e applicare l’intelligenza Artificiale” – 7 dicembre 2024 – Conferenza a Ortona presso la Sala Eden

“La Conferenza sull’Intelligenza Artificiale a Ortona riscuote grande interesse” Sabato 7 dicembre, presso la Sala Eden di Ortona, si è svolta con grande partecipazione la conferenza intitolata “Conoscere e applicare l’Intelligenza Artificiale”, organizzata da Massimo Cocciola, Sociologo e Responsabile della Provincia di Chieti dell’Associazione Nazionale Sociologi (ANS). L’evento ha avuto il patrocinio della Provincia di … Read more

BAT LANCIA LA PRIMA EDIZIONE DEL “GROWTH SUMMIT”

Si aprirà domani martedì 19 novembre la prima edizione del “Growth Summit”, una vera e propria “maratona digitale” di tre giorni promossa e organizzata dal Growth Hub di BAT, centro di eccellenza di accelerazione e trasformazione digitale per le nuove categorie (tabacco riscaldato, sigarette elettroniche e sacchetti di nicotina) per l’area più trasformativa ed importante del Gruppo che … Read more

Explore Scientific presenta la nuova gamma di prodotti smart per la casa e l’ufficio: praticità e tecnologia al servizio del comfort quotidiano

lunedì 16 ottobre 2024 Explore Scientific è lieta di annunciare l’ampliamento della sua vasta gamma di prodotti progettati per offrire soluzioni intelligenti che semplificano la vita quotidiana. Tra le novità spiccano orologi radio-controllati, termo-igrometri e orologi multi-funzione, pensati per migliorare il comfort e l’efficienza in casa e in ufficio. Orologi radio-controllati: precisione e funzionalità Tra … Read more

“Kit inverno”: Nice presenta le soluzioni smart per affrontare l’autunno e prepararsi al freddo in modo semplice e senza stress

Comfort e risparmio energetico con le tecnologie intelligenti Nice, per un autunno all’insegna del benessere. Oderzo (TV), 8 ottobre 2024 – Con l’arrivo dell’autunno, le giornate si accorciano e le temperature scendono, rendendo necessario adattare le case al cambio di stagione e alla riaccensione dei sistemi di riscaldamento. Spesso, questo passaggio può comportare sprechi energetici e disagi. … Read more