Spazzolini da denti: consigli per grandi e piccini!

Al giorno d’oggi lo spazzolino da denti è l’elemento indispensabile per la pulizia dei denti: grazie a questo strumento è possibile andare a rimuovere diverse impurità come batteri, placca e altre cause di problemi alle gengive e allo smalto. Si tratta di uno strumento che fin da bambini dobbiamo imparare ad usare in qualsiasi situazione. Come genitori è importante curare l’igiene dentale dei figli, per evitare in futuro l’insorgere di patologie e soprattutto le spese per la cura dei denti.

Per questo motivo, è bene fornire ai bambini un piccolo beauty case da portare a scuola, in vacanza, nei centri estivi dove si fermano per tutta la giornata, e soprattutto in campeggio!

Quale spazzolino scegliere?

Gli spazzolini sono uno degli strumenti più “antichi” realizzati dall’uomo per curare l’igiene orale. Fin dall’antichità (addirittura le prime tracce di strumenti del genere risalgono 3000 a.C.) l’uomo ha infatti sentito l’esigenza di rimuovere le impurità fra i denti, sfruttando bastoncini sfilacciati in punta, o altri prodotti messi a disposizione dalla natura e opportunamente re-inventati alla bisogna.

Quelli oggi in commercio sono composti essenzialmente da un manico in plastica e da una spazzola di piccole dimensioni realizzata con delle fibre di tipo sintetico, su cui andiamo a “sistemare” il dentifricio.

La componente che può avere più varianti è proprio quella delle setole della spazzola: ne esistono di piccole, di più grandi, di forme particolari, e possono cambiare consistenza a seconda del loro tipo di utilizzo. Sono sempre sconsigliate setole eccessivamente rigide, che vanno a danneggiare gengive sensibili.

Di norma lo spazzolino per i denti viene utilizzato 2-3 volte al giorno, per cui è consigliabile andarlo a sostituire ogni circa 2 mesi, o comunque quando vediamo che le setole iniziano a perdere consistenza e la forma iniziale, ovvero tendono a ripiegarsi verso l’esterno.

Lo spazzolino elettrico

Un modello più costoso, adatto per chi ha bisogno di una cura maggiore per lo smalto dei denti, è lo spazzolino elettrico. Si tratta di un modello costituito da un supporto “fisso”, che si collega ad una presa di corrente o comunque si ricarica in una base apposita, e di una parte intercambiabile costituita principalmente dalla testina con le setole. La sua caratteristica è quella di sfruttare appunto l’energia elettrica per far oscillare velocissimamente la parte a contatto con i denti, così da dare maggiore efficacia all’azione di igienizzazione e rimozione delle impurità.