La campagna per le elezioni europee sta entrando nel vivo un po’ in tutti gli Stati membri della UE. In Germania si fanno sondaggi per tastare il polso e percepire gli umori della popolazione. Un’inchiesta della televisione nazionale tedesca ha mostrato che l’atmosfera popolare è piuttosto fosca e che queste elezioni saranno molto sentite e combattute.
Il sondaggio di ARD
Per il sondaggio del gruppo radiotelevisivo pubblico tedesco ARD, vi sarà un’affluenza alle urne più alta della media. Due terzi degli intervistati dichiarano insoddisfazione per le politiche di Bruxelles e un terzo è molto preoccupato per la situazione internazionale. Un quinto è inquietato dal cambiamento climatico e un altro quinto dalla chiusura delle aziende tedesche e dal crollo dell’economia. Il problema più sentito è comunque quello degli immigranti clandestini. I tedeschi ne vedono arrivare sempre di più e subiscono i relativi problemi di criminalità e mancata integrazione sociale. Oggi chiedono quelle soluzioni che né il governo Scholz né la Commissione europea hanno saputo dare. In termini elettorali possono quindi approfittarne i partiti di opposizione come l’AfD e soprattutto l’Unione CDU/CSU.
Gli esperti sono pessimisti
L’importanza del voto tedesco è data dal fatto che la Germania è il Paese col più alto numero di seggi al Parlamento europeo, ben 96 su 720. Nel 2019, anno delle precedenti elezioni europee, le condizioni socio-economiche dei cittadini tedeschi erano migliori. Quindi la loro rabbia e loro frustrazione attuali potrebbero portare a risultati nuovi. Marcel Fratzscher, presidente dell’Istituto tedesco di ricerca economica e professore all’Università Humboldt di Berlino spiega che Berlino sta perdendo la reputazione di “ancora della stabilità europea”. Aggiunge con inquietudine che gli investimenti diretti in Germania stanno diminuendo a causa dell’instabilità inquieta, che fa scappare le aziende e gli investitori stranieri. I problemi dell’elettorato tedesco potrebbero essere quelli che determineranno il futuro delle politiche di Bruxelles.
Le intenzioni di voto
Dal sondaggio risulta che la favorita è l’Unione CDU/CSU che arriverebbe al 30%, con ben 28 o 29 seggi su 96, a tutto vantaggio del Partito Popolare Europeo. Bruxelles ha apertamente paura di una vittoria delle cosiddette “destre”, più o meno estreme. Afd potrebbe arrivare al 15%, meno di quanto inizialmente pensato, perché attualmente è penalizzata da una serie di scandali e di problemi giudiziari. Dei partiti della maggioranza “semaforo” di Berlino, i Verdi cadrebbero dal 20,5% al 15%, mentre il SPD avrebbe il 14% e il FDP solo il 4%. Vedremo quanto peso avrà la novità dell’estensione del diritto di voto europeo ai sedicenni e ai diciassettenni. Sono 5 milioni di elettori che hanno poca esperienza del passato recente più prospero di oggi e che subiscono la propaganda e il martellamento mediatico del mainstream che indirizza il discorso verso determinate posizioni. Fonte: https://strumentipolitici.it/germania-alle-elezioni-europee-sondaggi-ed-esperti-parlano-di-stabilita-perduta-e-di-nervosismo-sui-temi-caldi-della-politica-ue/