Il tema della crisi sarà il focus su cui sarà incentrato il prossimo Salone del Risparmio, che si svolgerà dal 16 al 18 maggio nell’Ala Sud di MiCo Milano. Del resto se il 2022 è stato un anno estremamente complicato per l’economia, l’anno che è appena cominciato presenta altrettante ed insidiose sfide.
Venti di crisi e risparmio
La manifestazione di tre giorni è stata organizzata da Assoggestioni, che ha intitolato l’edizione di quest’anno “il risparmio oltre la crisi, accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli“.
Il titolo non è casuale. Vuole infatti porre in evidenza il ruolo sociale che gioca il rilancio dell’economia e la sua trasformazione. Tutto questo chiaramente passa anche per investimenti e scelte finanziarie efficaci, elevando ulteriormente l’importanza di chi si occupa della gestione dei patrimoni e del risparmio.
Al centro del rilancio
L’evento simbolo dell’Industria italiana del risparmio gestito vuole mettere al centro del nuovo contesto economico e sociale la gestione del risparmio, come se fosse un vero protagonista market maker. Un ruolo non facile, dal momento che il contesto attuale è caratterizzato da incertezze geopolitiche, dalla crisi energetica, dalla volatilità finanziaria e dalla corsa dell’inflazione.
Il ruolo centrale dell’educazione finanziaria
Uno degli handicap che ha l’Italia rispetto ad altri paesi è la scarsa conoscenza delle nozioni finanziarie, anche di base. Sotto questo punto di vista, il gap da colmare rispetto ai maggiori paesi europei è molto ampio.
Anche per questo al Salone del Risparmio verrà istituita un’area, la Educational Corner, dove sarà possibile l’incontro tra investitori e risparmiatori. Non solo per dispensare consigli in tempo reale, ma soprattutto per approfondire alcune questioni, e avvicinare i giovani alle tematiche finanziarie di base.
Si tratta di un piccolissimo passo, che però serve a dare enfasi alla necessità assoluta di promuovere l’educazione finanziaria, per consentire agli investitori di effettuare scelte più informate lungimiranti e responsabili.