Renato Ravanelli: F2i, focus sull’acquisizione dell’aeroporto di Olbia

L’acquisizione dell’aeroporto di Olbia proietta F2i nella realizzazione di un nuovo polo in Sardegna: “In questa Regione la ripresa sarà più rapida”, ha sottolineato l’AD Renato Ravanelli.

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F2i in Sardegna: l’acquisizione dell’aeroporto di Olbia nelle parole dell’AD Renato Ravanelli

L’acquisizione dell’aeroporto di Olbia attesta l’impegno di F2i nel “sostenere il potenziale di sviluppo del Nord della Sardegna”: lo ha sottolineato l’Amministratore Delegato Renato Ravanelli commentando la notizia dell’acquisizione dell’aeroporto di Olbia. Nei giorni scorsi il principale Fondo Infrastrutturale italiano ha siglato l’accordo per l’acquisizione da Alisarda S.p.A. dell’80% di Geasar S.p.A., società di gestione dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda: il perfezionamento resta condizionato alle autorizzazioni delle competenti. L’operazione è condotta da F2i Aeroporti 2 che, insieme a Regione Sardegna di cui è già partner, detiene il controllo di Sogeaal S.p.A. (71%), la società che gestisce l’aeroporto di Alghero. Per F2i l’acquisizione consolida quanto già avviato con la holding 2i Aeroporti (controllata dal terzo fondo) in Italia: il Gruppo infrastrutturale guidato da Renato Ravanelli annovera infatti partecipazioni anche negli scali di Milano, Napoli, Torino, Trieste, Bologna, e indirettamente Bergamo. L’efficacia dell’operazione è nei numeri: 62 milioni di passeggeri complessivi (32% del traffico nazionale) e 630 milioni di tonnellate di merce (57% del traffico cargo nazionale) nel 2019. L’aeroporto di Olbia, con circa 3 milioni di transiti nel 2019, è il secondo per numero di passeggeri in Sardegna e si configura come uno dei principali hub in Europa per l’aviazione generale (soprattutto jet privati).

F2i, l’AD Renato Ravanelli: in Sardegna ripresa più rapida, grazie al suo posizionamento di destinazione turistica esclusiva

F2i, coerentemente alla sua missione, ha deciso di sostenere il potenziale di sviluppo aeroportuale del nord della Sardegna nonostante l’attuale situazione di emergenza”, ha commentato in merito l’AD Renato Ravanelli osservando come la crisi sanitaria “abbia duramente colpito tutto il settore a livello globale, con il traffico sostanzialmente azzerato nel periodo marzo-maggio 2020 ed ancora oggi fortemente ridimensionato”. Per F2i, come precisato dall’AD del Gruppo, la Sardegna ha comunque “tutte le caratteristiche per beneficiare di una ripresa relativamente più rapida, grazie in particolare al suo posizionamento di destinazione turistica esclusiva”. E ancora: “Siamo lieti di avere accanto a noi in Olbia la Regione Sardegna, già nostro partner in Alghero, e le Camere di Commercio di Sassari e di Nuoro, così come la Fondazione Sardegna che ha condiviso con noi il progetto industriale”. Nel concludere il suo commento, l’AD Renato Ravanelli ha ribadito l’impegno di F2i, insieme agli altri enti coinvolti, nel sostenere “anche in questo difficile frangente l’attività dei nostri aeroporti a beneficio del sistema economico sardo e dei suoi cittadini”.