Quale è il sito migliore del 2014?

L’agenzia di ricerche MetrixLab ha condotto un’indagine su quali siano i migliori siti web del 2014 presenti nel panorama infinito di Internet, suddividendoli per categorie. Oltre al miglior portale che ha coniugato in maniera ottimale contenuto, design e navigazione, sono stati premiati anche i siti più popolari, ossia quelli con maggior numero di click.

Alcuni risultati: ecco quali sono i migliori siti web del 2014

Il miglior sito web è stato in assoluto Lovepedia, che ha vinto il premio riferito all’anno 2014. Di seguito elenchiamo altri premi riferiti alle tante categorie analizzate.

Nel settore assicurazioni, Direct Line si è aggiudicato entrambi i premi, circostanza che si è verificata anche nei settori Auto (autoscout24), Carriera e Formazione (Wikipedia), Notizie e Informazioni (Fantagazzetta), Attività Bancarie (Fineco), Elettronica di consumo (Apple) e Telecomunicazioni (Wind). Negli altri ambiti, invece, il sito migliore per qualità non era lo stesso di quello più popolare. Tra i portali più cliccati c’è booking.com che confronta i prezzi degli alberghi per programmare i propri viaggi, meetic per fare nuovi incontri, Facebook come comunità (il social di Zuckerberg è quello più popolato da persone reali), ilmeteo per la consultazione delle previsioni del tempo e Amazon per lo shopping on line.

Come costruire un sito web di successo?

Questi dati portano a dire che dietro la realizzazione di un sito web c’è un progetto valido in ogni sua componente. Il portale infatti è costituito da tanti fattori che assemblati portano alla validità del progetto stesso. Design e contenuti quindi viaggiano di pari passo, così come l’ottimizzazione SEO delle singole pagine web e la grafica.

Incidono sull’ottimo andamento del sito web anche una corretta strategia marketing, sia come link building che come sfruttamento dei canali social network. Un insieme di fattori dunque che deve essere gestito nella maniera migliore, soprattutto avendo le conoscenze necessarie per non incorrere nelle penalizzazioni di Google. Rispettare Big G è di primaria importanza e basta un dato a far capire quanto appena detto: più del 90% degli internauti in Italia utilizza Google per cercar le proprie informazioni. Ecco perchè bisogna conoscere come funzionano gli algoritmi del motore di ricerca ed essere sempre al passo con gli aggiornamenti di questi algoritmi.