Quest’estate molte località costiere romagnole saranno toccate da un’ondata di prodotti tipici sotto l’ombrellone con una stuzzicante proposta per i turisti del nostro mare. Il 21 luglio, è il Bagno Roxy&Beach a Cesenatico (FC) a proporre nel pomeriggio “Le Spiagge del Gusto”, una degustazione per valorizzare le produzioni agricole dei Territori rurali dell’Emilia Romagna, frutto di un progetto che ha visto la collaborazione fra il GAL L’Altra Romagna e il GAL Delta 2000, nell’ambito della Mis. 421 “Cooperazione”.
L’iniziativa coinvolge diverse tipologie d’imprese sul Territorio, proponendo anche momenti di animazione per rendere la degustazione più stimolante.
“Prodotto tipico, agricoltura e innovazione sono un abbinamento che piace ai giovani – sottolinea Fausto Faggioli, attuatore del Progetto – che sempre più numerosi scelgono facoltà agrarie, rinnovando con nuovi progetti, anche online, attività tradizionali ereditate da padri e nonni. Dagli agricoltori alla tavola quindi, grazie ai social, una strada da percorrere con entusiasmo per avere, in rete, il meglio del made in Romagna.”
“Il progetto, – sostiene Bruno Biserni, presidente del GAL L’Altra Romagna – grazie all’azione congiunta di partner differenti, intende dare risposte utili a sostenere ed ampliare lo sviluppo attuale e potenziale dell’area dei due GAL coinvolti, un sistema complesso di risorse ambientali, umane ed economiche. Questo progetto avrà un seguito nella programmazione 2014-2020 che avrà fra i suoi temi principali quello dell’integrazione fra i Territori della costa e dell’entroterra. Sarà un prodotto multifunzionale in sintonia con i tratti profondi della Comunità romagnola per uno sviluppo economico sostenibile, partendo dalle necessità del Territorio per il Territorio.”
“Non vendiamo solo “posti letto e ombrelloni” – terminano Marco e Romina Dalmo del Roxy&Beach – ma il nostro entroterra, i saperi e i sapori della tradizione, quale valore aggiunto al soggiorno. Al giorno d’oggi il turista è sempre più alla ricerca di una riscoperta dei valori di una volta e in questo momento la qualità dell’alimentazione e la cultura del cibo rappresentano un valore aggiunto in termini di reputazione e competitività delle nostre imprese e dell’intero Territorio. Occorre quindi dare alle imprese un ruolo centrale nella condivisione della gestione del Territorio assieme all’ente pubblico per comunicare in chiave di appeal turistico le opportunità del Territorio.”