Lo scorso anno è stato molto pesante per il settore delle auto elettriche. Infatti per via della crisi dei chip, la produzione ha marciato a rilento e una larga parte della domanda di veicoli è rimasta insoddisfatta. Meno prodotti, meno vendite.
Al tempo stesso, questa forte pressione dal lato della richiesta ha finito per spingere al rialzo i prezzi delle auto elettriche. Al punto che molti clienti ha pagato cifre salate per acquistare un veicolo usato, piuttosto che mettersi in lista di attesa per uno nuovo.
Cosa cambia per i prezzi delle auto elettriche
Però da alcuni mesi una serie di fattori sta agendo in senso contrario, e potrebbe presto innescare una decisa discesa del costo dei nuovi veicoli. L’incremento della concorrenza, gli incentivi da parte dei governi (si pensi ad esempio all’Inflation Reduction Act, la legge approvata dai Democratici che prevede crediti di imposta fino a 7500 dollari) e la discesa di alcuni materiali utilizzati per la produzione di batterie, hanno ricominciato a rendere i veicoli elettrici più economici.
Certo il divario rispetto al prezzo dei veicoli a benzina rimarrà alto ancora per un po’ di tempo, ma c’è chi – gli osservatori del New York Times – è convinto che tra un po’ ci sarà il pareggio dei prezzi con le auto a benzina. Anche l’ACEA, Quotex e AIE ritengono che i prezzi andranno molto in discesa.
Il ruolo delle batterie
Nello scenario complessivo del mercato, un aspetto molto importante riguarda gli investimenti che diversi grandi case automobilistiche stanno facendo per internalizzare la produzione di batterie. Lo stanno facendo i grandi market maker del mercato, colossi come Volkswagen, Nissan, Hyundai, ma anche Tesla, General Motors e Ford.
In questa direzione vengono anche aituate dal calo dei prezzi del litio e di altri materiali per produrre batterie.
La svolta
Le prospettive del mercato diventano quindi molto interessanti. Gli osservatori del New York Times ritengono che gennaio abbia inviato il primo segnale di inversione di tendenza riguardo ai prezzi delle auto elettriche. Tesla ha infatti tagliato i prezzi per la model 3 e la Model Y, ossia i due veicoli più venduti, per migliaia di dollari.