Marco Cecchi risponde alla nostre domande.

In questa intervista esclusiva, abbiamo l’opportunità di conoscere Marco, un promettente talento emergente nel panorama musicale italiano. Marco ci racconta la sua avventura nel mondo della musica, partendo dalle prime esperienze scolastiche fino a giungere alle sue recenti partecipazioni a importanti competizioni come Sanremo New Talent. Attraverso il suo racconto, non solo traspare il grande amore per la musica, ma anche una profonda consapevolezza verso tematiche che toccano il cuore della nostra società, come l’amore, la pace e la lotta contro l’inquinamento. Marco condivide anche le difficoltà che ha incontrato lungo il suo cammino, spiegando come la musica sia stata per lui un mezzo di espressione e una vera e propria terapia, soprattutto considerando le sfide personali legate allo spettro autistico. Con il sostegno della sua famiglia e della sua insegnante, Cosetta Gigli, Marco è riuscito a trovare la sua voce e continua a evolversi come artista. Questa intervista offre una visione autentica e motivante della vita di un giovane determinato a lasciare il proprio segno nel mondo della musica.

– Marco, puoi raccontarci come è iniziato il tuo percorso nella musica?

Il mio percorso nella musica è iniziato alle scuole medie durante la preparazione dello spettacolo di fine anno.

– Qual è stato il momento in cui hai capito che la musica era la tua strada?

Quando ho calcato i primi palchi ho capito che la musica mi aiutava… mi faceva stare bene… lì ho capito che era la mia strada.

– Come la tua insegnante di musica, Cosetta Gigli, ha influenzato la tua carriera?

È grazie a lei se sono qui. Era la mia insegnante alle medie, ha creduto in me e mi ha aiutato a trovare la mia vocalità.

– Quali sono state le sfide più grandi che hai dovuto affrontare come giovane artista?

La sfida più grande è stata salire sul palco la prima volta e affrontare il pubblico.

– Hai partecipato alle selezioni di Sanremo New Talent: come è stata questa esperienza?

Sanremo New Talent è stata un’esperienza fantastica, ora devo affrontare la finale a Settembre… incrociamo le dita.

– Cosa rappresenta per te il singolo “All my Dreams” che hai inciso tre anni fa?

“All my Dreams” rappresenta l’inizio di un sogno.

– Il tuo nuovo singolo “Non è così” ha un significato profondo. Puoi raccontarci di più sul suo messaggio?

Il brano dovrebbe far riflettere su ciò che sta accadendo nel mondo a causa dell’uomo… le guerre… l’inquinamento, l’odio… ecc. Sarebbe bello che si riscoprisse l’amore, la gioia di condividere… la felicità…

– Come è nata la collaborazione con Fabio e Luigi Mosello per il tuo nuovo singolo?

La collaborazione con Fabio e Luigi Mosello era già nata con il mio primo singolo… diciamo che è semplicemente continuata.

– Puoi condividere un estratto del testo di “Non è così” e spiegare cosa rappresenta per te?

Se il mondo fosse il mio, quanto amore farei fiorire, quanti sorrisi volerebbero come nuvole e la pioggia sarebbe allegria. Mi piace pensare che il mondo possa ritrovare l’amore, la serenità… la pace.