Insieme per la sicurezza e la resilienza della rete: i dettagli sull’asse Terna-Enea

Nuove tecnologie al servizio della rete elettrica: i dettagli della collaborazione tra Terna, il Gruppo oggi guidato da Stefano Donnarumma, ed Enea.

Terna

Terna-Enea: il valore della collaborazione per la sicurezza e la resilienza della rete ad alta tensione

L’impegno nel garantire la sicurezza e la resilienza della rete guida ultimamente sempre più iniziative promosse da Terna. Tra queste il lancio di un asse con Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, con l’obiettivo di avviare una collaborazione su attività di ricerca finalizzate proprio ad accrescere resilienza e sicurezza della rete in alta tensione. In particolare il Gruppo guidato da Stefano Donnarumma lavorerà insieme ad Enea allo sviluppo di modelli e strumenti per la prevenzione e la gestione delle situazioni di emergenza che interessano le infrastrutture. Intelligenza Artificiale, sensori e analisi dei dati tramite l’Internet delle cose (IoT), unitamente ad altre tecnologie innovative, saranno centrali nei progetti che impegneranno Terna ed Enea: soluzioni di natura “capital light” a cui si accompagneranno sinergicamente interventi di sviluppo della rete nell’ottica di garantire la massima efficacia nella gestione delle situazioni di possibile criticità legate a fenomeni climatici estremi, di inquinamento dell’aria ed eventi geologici.

Terna punta su innovazione e digitalizzazione: gli investimenti nel Piano 2021-2025

La collaborazione tra Terna ed Enea punta dunque allo sviluppo di sistemi di supporto da impiegare per decidere quali azioni adottare in caso di eventi estremi: soluzioni tra cui la rappresentazione grafica dei fenomeni, la stima dell’efficacia di interventi preventivi finalizzati ad aumentare la resilienza della rete e lo sviluppo di tecnologie e sensori per il monitoraggio in tempo reale degli asset, nonché di modelli previsionali dei possibili danni fisici alle infrastrutture. Un fronte su cui Terna è impegnata da tempo, come conferma anche l’avvio dei diversi progetti di installazione di sistemi di sensoristica avanzata, monitoraggio e diagnostica, anche di tipo predittivo, a beneficio della sicurezza della rete e del territorio. In innovazione e digitalizzazione il Gruppo che Stefano Donnarumma guida dallo scorso maggio in qualità di AD e DG ha già programmato circa 900 milioni di euro di investimenti sugli 8,9 miliardi di euro complessivi previsti nel piano industriale 2021-2025.