La Federazione Italiana dei Combattenti Alleati Sezione di Udine,ha voluto riconoscere l’impegno attuato dai molti Soci sia nella Solidarietà che nel Ricordo e nel Rispetto della Memoria Storica, questo impegno negli ultimi anni e’ stato accentuato anche dalle problematiche epidemiche,che hanno in parte rallentato le attività esterne ma nel contempo sia come Sezione sia Singolarmente ognuno ha dato il Suo importante contributo.Contributo con ricadute sopratutto Sociali.noi come Quadro direttivo nel suo complesso sezionale crediamo nell’importanza dell’impegno umanitario e storico poiche’ senza questi Valori la Società rimane acerba.
Negli ultimi anni anche se in date differenti e’ stato rilevato l’impegno di molti soci che sono stati premiati con la Medaglia Europea FIDCA,essi sono :
- BORTOLOTTI VALTER , QUATTROCCHI ANTONELLO, BRAIDA LUCA , VRIZZI FRANCESCO, DE FELICE GRAZIO, VIDON MICHELE, GALIMBERTI FABIO, GALLETTA DOMENICO , BERGHINZ ALESSANDRO , CAGNATO STEFANO , FRESA MARIO, MILANESE MASSIMO.
L’Organizzazione è scrupolosamente apartitica ed inquadra sotto il suo Vessillo gli ex Combattenti, con o senza uniforme che serbano il ricordo delle lotte sostenute per la Libertà e la Democrazia. Essa ” Non fa discriminazione di nazionalità, di religione e di razza “.
Suo principale intento è l’universalità dei valori combattentistici intesi come strumento di Pace e di collaborazione fra i popoli.
F.I.D.C.A. :
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
De 12-11-1986 LEGGI, DECRETI E ORDINANZE PRESIDENZIALI – Serie generale – n. 134
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N. 305 del 9 aprile 1986 a
Firma Cossiga e Ministro Spadolini
Fu rilasciato Riconoscimento di personalità giuridica della
“Federazione Italiana dei Combattenti Alleati”.
Ed Ente Morale
La “Croce Europea” è una una semplice “Distinzione Associativa”, approvata dal Superiore Consiglio Europeo e convalidata con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale in data 13-1-1968.
La possono ottenere solo gli iscritti alla F.I.D.C.A. che ne posseggano i requisiti, che hanno dato prova di fedeltà e di appartenenza al Sodalizio e che abbiano la qualifica di ex combattenti di tutte le nazioni che furono fra loro alleate, e chi, non ex combattente, s’impegni a perpetuare il valore del Soldato, di non importa quale nazione, a sostenere opere di pace, concordia, fratellanza, e operare per il progresso fra i popoli!