Differenze tra volantino e flyer

La comunicazione è estremamente importante, soprattutto quando si parla di pubblicità. È di fondamentale importanza cercare di utilizzare lo strumento più adatto al tipo di messaggio che si vuole comunicare al proprio pubblico. Infatti capita fin troppo spesso che si ci confonda tra un volantino e un flyer, che sono sicuramente due efficaci mezzi pubblicitari ma uno non può sostituire l’altro in quanto presentano delle differenze sostanziali.

Definizione di volantino

Quando si parla di un volantino si indica un foglio che può venire stampato su una sola facciata oppure fronte e retro, magari utilizzando il metodo di stampa volantini, il cui scopo principale è quello di riuscire a fornire al proprio pubblico di riferimento, nel minor tempo possibile e con la massima efficacia, il maggior numero di informazioni che riguardano un’attività che può essere politica, commerciale oppure culturale.

Inoltre forse non tutti notano che il volantino arriva tra le mani dei consumatori in un modo del tutto casuale, ovvero il metodo utilizzato per la sua diffusione è piuttosto particolare visto che non è inusuale trovarne uno dentro la cassetta della lettere oppure, magari nel caso in cui si ci trovi a una fiera, trovare qualcuno che li sta distribuendo e di riceverlo in modo automatico.

Definizione di flyer

Un flyer non è altro che un cartoncino pubblicitario che viene realizzato quasi sempre utilizzando un foglio in formato A5, il suo scopo è quello di promuovere un evento specifico, un locale (magari di recente apertura, oppure l’allestimento di una mostra). La particolarità di questo strumento comunicativo consiste principalmente nel modo in cui il flyer viene realizzato, perché per assicurarsi che il messaggio non solo incuriosisca ma catturi nel modo adeguato l’attenzione del lettore (magari anche riuscendo a ottenere una sua probabile partecipazione) la grafica e le immagini utilizzate devono essere sempre estremamente accattivanti.