Dichiarazione di conformità, documento latitante

Siamo tutti consumatori!

Alcuni di noi sono operatori economici e devono o dovrebbero occuparsi della dichiarazione di conformità per obbligo.

In quanto consumatori, dovremmo sapere che la dichiarazione di conformità è un atto dovuto da parte di chiunque ci venda qualsiasi cosa, per la semplice ragione che abbiamo il diritto di sapere che tutto ciò che acquistiamo è sicuro.

Naturalmente, questa affermazione di carattere generale deve poi essere messa in pratica “cum grano salis”, ovvero con discernimento, perché esistono situazioni nelle quali non è semplice richiedere o pretendere la dichiarazione di conformità.

In realtà, le difficoltà nascono dall’abitudine e dalle convenzioni, più che dalle difficoltà.

La dichiarazione di conformità viene sempre rilasciata?

Oggi è assolutamente scontato (in alcune parti d’Italia) che al momento dell’acquisto di un occhiale da vista o da sole da un ottico, venga rilasciata la dichiarazione di conformità.

Ma è altrettanto scontato che nessun dentista rilascia sistematicamente la dichiarazione di conformità quando installa un impianto in bocca.

Domanda: per la nostra salute sono più pericolosi gli occhiali o un impianto odontotecnico?

Ammettendo una parità di pericolosità o sicurezza, perché per il primo viene rilasciata la dichiarazione di conformità e per il secondo no?

Riteniamo che le risposte possano essere molte, ma certamente la richiesta della legge è solo una: ogni dispositivo medico deve essere rilasciato accompagnato da una dichiarazione di conformità firmata dal medico o dal professionista.

La dichiarazione di conformità serve per tutti i prodotti?

Naturalmente, ciò che vale per i dispositivi medici vale per qualsiasi altra cosa, ma noi consumatori non siamo abituati e non veniamo educati ad esigere il rispetto dei nostri diritti.

Abbiamo il timore di apparire inopportuni se chiediamo ciò che ci spetta di diritto: lo scontrino, la fattura, la dichiarazione di conformità, e quest’ultima molto di più delle altre perché molti non ne conoscono neppure l’esistenza, figuriamoci sapere che è un diritto.

Attenzione

La dichiarazione di conformità va redatta per ogni prodotto, indistintamente ed indipendentemente dal fatto che sia marcato CE o meno.

Qual è la situazione attuale?

Ad oggi, ci sono operatori economici che rispettano la legge e ci consegnano la dichiarazione di conformità, altri che non conoscono neppure l’esistenza della legge, altri che ci marciano e fanno dell’ignoranza del consumatore un loro interesse, perché in questo modo possono vendere prodotti totalmente o parzialmente illegali.

Crediamo che solo una capillare informazione di massa potrà far superare gli ostacoli che si frappongono tra il rispetto della legge e i comportamenti scorretti degli operatori economici.

Certamente, se oltre a noi si attivassero le istituzioni, il risultato sarebbe più efficace.

Il nostro messaggio agli operatori economici è: rispettate la legge e rilasciate SEMPRE la dichiarazione di conformità. Il nostro messaggio ai consumatori è: chiedete SEMPRE la dichiarazione di conformità prima dell’acquisto, non dopo che avete pagato.

Quali sono gli obblighi del fabbricante per rispettare la legge?

Il fabbricante deve SEMPRE costituire il FASCICOLO TECNICO relativo al prodotto che mette a disposizione di terzi, sia che esista l’obbligo della marcatura CE per quel prodotto, sia che debba rispettare il Regolamento (UE) 2023/988 sui prodotti generici e quindi eseguire la procedura di conformità.

Qualcuno aiuta i consumatori ad evitare raggiri e truffe?

Tutte le autorità di controllo del mercato sono a disposizione dei cittadini, oltre a queste ci sono le associazioni dei consumatori.