Officinarkitettura vince gli ADA World 2024

Officinarkitettura azienda emiliana con sede a Pieve di Cento (BO), premiata in via Tortona a Milano nell’esclusivo party ADA world, negli spazi Superstudio.

I soci fondatori Giorgio Buratti e Andrea Bernagozzi entusiasti per aver vinto per il quarto anno consecutivo, il prestigioso premio internazionale, nella categoria finiture, con la collezione “Souvenir de Voyage Soleil” disegnata da Simone Guidarelli. La qualità e l’esclusività dei prodotti Officinarkitettura è stata giudicata da una giuria composta da esperti provenienti da oltre dieci paesi. Per citarne alcuni Lora Appleton, direttrice esecutiva e fondatrice del Female Design Council (FDC); Lorenza Baroncelli, Direttrice del Dipartimento di Architettura e Design contemporaneo presso il MAXXI, Museo Nazionale delle arti del XXI secolo di Roma; il collettivo co-fondato da un gruppo di artisti e professionisti del design italiani con sede a Brooklyn Salotto; l’interior designer italiano Daniele Daminelli, founder di studio 2046; Sarah Doyle, Global Brand Leader della piattaforma Design Hotels; l’archistar olandese David Gianotten, Managing partner dello studio OMA; lo studio spagnolo MESURA; Matteo Milani, associate partner a Pei Cobb Freed & Partners, Chad Oppenheim, fondatore dello studio di architettura americano Oppenheim Architecture; Zuza e Piotr Paradowski, fondatori dello studio di design polacco Paradowski Studio; Tarek Shamma, fondatore dell’omonimo studio di architettura con sedi a Londra, Il Cairo e Dubai; le galleriste americane Satu e Celeste Greenberg, co-fondatrici della galleria di New York Tuleste Factory e l’artista multimediale argentina con base a Città del Messico Pilar Zeta. La selezione dei vincitori comprende affermate aziende del Made in Italy. Un importante riconoscimento per una realtà che ha deciso di lavorare nel rispetto dell’ambiente, creando prodotti unici, con l’ausilio di artisti, decoratori e designer.

officinarkitettura.it

Perché non possiamo non dirci anormali: il valore della diversità al centro del saggio di OrlandO

“Siamo tutte anormali” è il titolo di un denso e stimolante saggio, appena pubblicato sulla piattaforma di self publishing Passione Scrittore, che affronta un tema centrale nell’attuale dibattito politico e culturale. L’autore si cela dietro lo pseudonimo di OrlandO, dichiaratamente ispirato all’omonimo personaggio di Virginia Woolf. Come la creatura letteraria, caratterizzata dall’identità fluida, indefinibile, che … Read more

Termostufe a pellet usate: come sceglierle e quanto costano?

Il funzionamento delle termostufe a pellet è assai simile a quello delle tradizionali stufe a legna, anche se dal punto di vista dell’inquinamento, la protagonista del nostro articolo è molto meno inquinante e possono scaldare anche ambienti di 35 mq. Nonostante i costi in aumento, comunque, il pellet permette ancora di risparmiare rispetto ai tradizionali sistemi. … Read more

Prezzo del caffé, si rischia lo shock per la crisi produttiva in Brasile e le regole UE

Il mercato del caffé sta vivendo una fase molto delicata, perché da un lato la produzione in Brasile è in calo mentre le regole sulla deforestazione dell’Unione Europea potrebbero frenare le forniture. Questo mix di fattori sta spingendo il prezzo del caffé Arabia su livelli che non si vedevano da anni. Con ripercussioni anche sui … Read more

nurset: sistema di monitoraggio digitale delle coltivazioni in vivaio

nurset è un sistema di monitoraggio digitale in tempo reale, progettato per ottimizzare la gestione delle coltivazioni in vivaio e in altri contesti agricoli. Il nostro sistema innovativo si adatta facilmente a qualsiasi tipo di coltivazione, consentendo ai professionisti di avere un controllo preciso e costante sui parametri vitali delle piante.

Con nurset puoi monitorare da remoto – e in tempo reale – le condizioni delle tue piante, direttamente tramite app dedicata disponibile su computer, tablet o smartphone. Il sistema invia i dati via Gsm o Wi-Fi, fornendo un accesso immediato e completo a tutte le informazioni critiche per le tue coltivazioni, inclusi ilivelli di irrigazionenutrizione e lo stato del substrato.

Vantaggi di nurset per la Gestione della Coltivazione

nurset consente una gestione ottimizzata e oggettiva dell’intero ciclo di coltivazione. Grazie ai dati ottenutiin tempo reale, puoi:

  1. Ridurre sprechi e costi, gestendo accuratamente l’irrigazione e il nutrimento delle piante.
  2. Monitorare i parametri vitali delle piante, come umidità, temperatura e nutrienti del substrato.
  3. Ricevere notifiche istantanee per prevenire stress idrici o carenze nutrizionali per poter agire tempestivamente.
  4. Accedere ai dati da qualsiasi luogo, permettendoti di supervisionare le tue coltivazioni anche a distanza.

Come Funziona il sistema nurset?

nurset si integra facilmente nel tuo vivaio e richiede una configurazione davvero minima, che puoi eseguire anche con un tuo istallatore di fiducia. Dopo l’installazione, il sistema inizia a rilevare i dati ambientali e del substrato, inviandoli direttamente al tuo dispositivo tramite connessione Gsm o Wifi. Puoi visualizzare report dettagliati e statistiche storiche, permettendoti di prendere decisioni informate e basate sui dati per il miglioramento della salute e della qualità delle piante. Puoi anche digitalizzare il tuo quaderno di campagna.

Grazie alla gestione centralizzata offerta da nurset, puoi evitare errori legati alla gestione tradizionale  e automatizzare molte attività di routine, risparmiando tempo e risorse.

Perché scegliere nurset per il tuo vivaio?

nurset è stato progettato con l’obiettivo di supportare i vivaisti e gli operatori agricoli nell’adozione di pratiche agronomiche sostenibili e precise. A differenza dei sistemi tradizionali, nurset fornisce un monitoraggio continuo, permettendoti di adattare in modo dinamico i processi agronomici in base alle condizioni reali del substrato e dell’ambiente.

Scegliere nurset significa:

  1. Migliorare notevolmente la produttività grazie a dati precisi e aggiornati.
  2. Evitare sprechi di acqua e fertilizzanti (stimati in almeno il 20%), contribuendo ad una coltivazione più sostenibile.
  3. Ridurre il rischio di malattie, grazie a un controllo proattivo dello stato di salute delle piante.
  4. Automatizzare le operazioni di monitoraggio e di gestione, compresa la possibilità di collegare l’impianto di irrigazione
  5. tenere un registro digitale delle pratiche agronomiche

Gestione remota delle coltivazioni, ovunque tu sia

Con nurset® puoi gestire il tuo vivaio ovunque ti trovi. L’App in Cloud dedicata ti permette di accedere ai dati da remoto e di prendere decisioni in tempo reale, garantendo la massima efficienza del tuo impianto. Non importa se sei in ufficio o in viaggio: con nurset hai il controllo totale delle tue coltivazioni sempre in “tasca”. Per informazioni è possibile consultare il sito dedicato nurset.it  o inviare una mail di richiesta informazioni a info@nurset.it

Arrital vince l’Archiproducts Design Awards 2024 nella categoria “Kitchen” con il sistema cucina Ak_Project, design by Franco Driusso

Un riconoscimento prestigioso che premia il design d’eccellenza e l’innovazione Arrital si aggiudica il prestigioso Archiproducts Design Award 2024 nella categoria “Kitchen” con Ak_Project, evoluzione del sistema cucina disegnato da Franco Driusso. Questo riconoscimento internazionale celebra l’innovazione e l’eleganza di un progetto che ridefinisce l’esperienza dell’abitare moderno. L’ambientazione premiata di Ak_Project 2024 si è distinta per la sua capacità di … Read more

Una rinascita innovativa in Langa

Nebbiolo d’Alba, Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba, Timorasso e tra un biennio il Barolo: la sfida di Cascina Penna-Currado per dar vita a vini che riflettano il carattere di un territorio fortemente identitario Tra le colline di Langa, a marzo 2024, ha preso vita un nuovo progetto vitivinicolo, Cascina Penna-Currado che rappresenta un ritorno alle origini … Read more

Delta presenta Motion Controller avanzati IIoT, Servoazionamenti e Soluzioni HMI a SPS Norimberga 2024

Guidando Precisione e Sicurezza per l’Industria dell’Automazione Europea Delta, leader mondiale nella gestione dell’energia e fornitore di soluzioni smart&green basate sull’IoT, presenterà le sue ultime novità nel campo dell’automazione industriale a SPS Norimberga 2024. Il portafoglio Delta comprende soluzioni progettate per soddisfare i rigidi standard e requisiti unici del mercato europeo, tra cui la nuova … Read more

Successo al Teatro Verdi di Sassari per “Callas”

Numeroso il pubblico accorso il 14 novembre al Teatro Verdi di Sassari, in occasione dello spettacolo ai 100 anni dalla nascita della divina della lirica Callas. Ideato dal regista Kevin Arduini, è apprezzabile l’arduo tentativo di presentare una personalità così complessa e importante come quella del celebre soprano, in uno spettacolo molto originale e variegato ,che attraverso un linguaggio nuovo come quello della recitazione , che si miscela alla danza, al canto lirico, arte figurativa e musica dal vivo svela nella totalità, quello che forse nell’immaginario collettivo non era ritenuto possibile pensando ad una figura così iconica come quella di Maria Callas. Quasi come una vecchia diapositiva in via di sviluppo, si intravede in una descrizione che man mano durante lo spettacolo smantella la coltre di una donna nata sotto l’egida di un mito, e che attraverso una narrazione molto scorrevole e a tratti  impavida ne racconta la vita. Da un lato appare eccezionale l’originalità nella semplicità : le proiezioni, l’idea lontana che da un antico cinema quasi sommerso dall’acqua, (il prologo) un vecchio nastro impolverato possa dar vita ad una storia così struggente e a tratti dura, i personaggi che quasi non sembrano terreni ma loro stessi fantasmi spettatori di se stessi. Il pianista Manuel Caruso , la pittrice Jenni Siragusa , il soprano di Debora Vetta, coesi al di fuori di ogni logica di tempo e concretezza, ma insieme inaspettamente funzionanti, osservati da un punto di vista  artistico, inteso nella sua accezione più sublime ed onirica. La parte della storia di una Callas bambina, identificata nella performance di una giovane attrice quale Alice Schiavo, che sembra far rilassare il pubblico nelle tinte infantili di una favola, quando nuda e cruda incombe una guerra rappresentata da due soldati che subito nell’aria creano l’idea di una favola spezzata, un fiore appassito troppo presto, visibile anche nel rapporto con una madre fredda e distaccata, impersonata dalla brava attrice Naomi Vassallo. Da premiare la modalità di ricerca narrativa , che quasi non arriva nelle manifestazioni artistiche più evidenti e numerosissime; nonostante fossero presenti in ogni spazio del palco:danza, pittura, canto, recitazione, danza, ma l’essenza suggellata in ogni preciso istante di queste. Un dettaglio, un sussurro, uno sguardo, un avvolgimento e coinvolgimento emozionale nel pubblico che diventa la chiave di apertura del momento successivo. “Maria Callas” è uno spettacolo che sussurra, non cerca l’applauso facile, chiaramente Arduini non è interessato a questo, ma antepone la poetica di ogni istante ad ogni cosa, che in seguito viene sicuramente coronata dalla potenza del soprano, del tenore e dalla bravura degli attori. Si poteva forse rischiare con ancora più audacia, mostrare il lato di quella Callas inquieta nel colore della voce e nell’anima. Se di Vetta appare sulla scena luminosa, dolcemente innamorata e bellissima, si sentiva un pò la mancanza  di quella parte estremamente sanguigna e burrascosa tipica e indimenticabile della divina,nonostante i monologhi dessero ampio spazio a questa possibilità di espressione.  Potrebbe senz’altro anche essere una scelta registica, anche perché ovviamente non si doveva assistere al goffo intento di copiare la Maria Callas , ma certamente di dare una originale e personale interpretazione più calcata anche a questo aspetto, come  già lo spettacolo di Arduini riesce a fare in altri frangenti. L’esigente e intransigente pubblico di Sassari ha assistito con curiosità a questo estroso spettacolo. Non poche le critiche positive e negative, per quello che potrà essere sicuramente una novità su cui investire nel campo teatrale.

Assolutamente consigliato.

Gruppo FS: Stefano Donnarumma delinea il futuro delle ferrovie italiane

Durante la fiera internazionale Innotrans, Stefano Donnarumma ha svelato i dettagli della roadmap del Gruppo FS. Tracciando il quadro delle sfide e delle opportunità future per le infrastrutture italiane, il manager ha ribadito l’importanza delle opere connesse al PNRR e l’intenzione di espandere il know-how a livello globale. Gruppo FS, Stefano Donnarumma a Innotrans 2024: … Read more