Corruzione a Kiev: se ne parla negli USA ad alto livello

La corruzione in Ucraina è un tema che sembra tabù sui media occidentali, specialmente quelli italiani. Tuttavia dovrebbe interessarci, perché anche l’Italia sta largamente contribuendo a dare non solo aiuti umanitari a Kiev, ma anche armamenti e sostegno finanziario. Ed essendo gli Stati Uniti il Paese che si è impegnato più di ogni altro, oggi è logico che i suoi politici vogliano sapere come vengono spesi dagli ucraini i soldi pubblici americani e come (e soprattutto se) vengono impiegati gli armamenti forniti.

Inchieste e audizioni al Congresso

Proprio al Congresso USA i Repubblicani hanno riconquistato la maggioranza, almeno alla Camera, fra l’altro grazie alla promessa elettorale di verificare e mantenere sotto controllo i fondi miliardari spediti all’Ucraina. Così alle commissioni parlamentari sono iniziate le audizioni dei soggetti responsabili. Dal Pentagono sono arrivati degli ufficiali che hanno spiegato come verranno attuate misure di tracciamento per vedere che gli armamenti vadano veramente sul campo di battaglia e non finiscano sul mercato nero. Ne ha parlato anche il sottosegretario alla Difesa per la politica militare Colin Kahl, che ha comunque tranquillizzato l’opinione pubblicato sul fatto che gli ucraini non si stiano rivendendo le armi americane, ma le stiano usando se non altro perché ne hanno un disperato bisogno nei pesanti combattimenti contro i russi.

Bill Gates e la frase dello scandalo

Persino Bill Gates è stato tirato in ballo nella questione della corruzione a Kiev, forse suo malgrado. Sta di fatto, però, che ha affermato qualcosa di molto grave nei confronti del governo ucraino. A una sorta di convegno sulle sfide globali tenuto con il direttore del think thank australiano Lowy Institute, Gates ha descritto il governo ucraino “prima della guerra” come “uno dei peggiori del mondo”, “una vera disgrazia per il popolo ucraino”, un governo corrotto e gestito da pochi soggetti. Cosa intendeva con “prima della guerra”? Se parlava di prima del 2022, allora in sella c’era già Zelensky, ma se parlava di prima del 2014, significa che nonostante l’indifferenza dei media occidentali la guerra c’era stata già per otto lunghi anni prima dell’operazione militare speciale russa. E usando nell’esprimersi il tempo presente, Gates dovrebbe di fatto riferirsi al governo di oggi. Fonte: https://strumentipolitici.it/corruzione-in-ucraina-i-presunti-progressi-di-zelensky-per-entrare-in-una-ue-piena-di-scandali/