Bonfrisco Cellule Staminali, Senato ottenuto risultato straordinario

Piazza del Pantheon, alla manifestazione per promuovere le cure con le cellule staminali, tra i presenti la Senatrice Bonfrisco. “In Senato è stato ottenuto un risultato straordinario che consentirà a questi bambini da un lato di continuare a essere curati e, dall’altro, di essere inseriti nelle sperimentazioni – ha dichiarato la Senatrice-. Un risultato che permetterà anche alle famiglie di questi bambini di non doversi più rivolgere alla magistratura per curare i propri figli”.

Testo integrale dell’articolo apparso su Agi l’11 aprile 2013.

Anna Bonfrisco

“Lasciateci curare, con le staminali. Lasciateci curare, vedete che stiamo meglio. Lasciateci curare perchè noi esistiamo”. Sulle note di “Lasciatemi cantare”, queste parole hanno aperto la manifestazione, organizzata dai comitati di sostegno per Sofia, Christian, Ludovica e altri bambini malati di malattie rare e di patologie per cui non esiste una cura farmacologica, per promuovere le cure con le cellule staminali e consentire l’accesso alle sperimentazioni a tutti. Palloncini rosa e azzurri, striscioni e cartelli con le foto dei piccoli malati, motociclisti, canti e tanti bambini animano piazza del Pantheon. Intanto, il padre di Christian, assieme al sindaco e al vicesindaco del suo paese, Serre in provincia di Salerno, e all’europarlamentare Gianni Pittella, sono al Quirinale per presentare una petizione per far arrivare in Italia un farmaco per la cura dell’atrofia muscolare spinale.

Una delegazione di genitori sarà poi ricevuta, oggi pomeriggio alle 15, dal presidente del Senato Piero Grasso. La senatrice Cinzia Bonfrisco, anche lei in piazza del Pantheon, ha ricordato che quello di ieri in Senato “è stato un risultato straordinario che consentirà a questi bambini da un lato di continuare a essere curati e, dall’altro, di essere inseriti nelle sperimentazioni. Un risultato che permetterà anche alle famiglie di questi bambini di non doversi più rivolgere alla magistratura per curare i propri figli”. Il senatore del Pdl Cardiello ha tenuto a ricordare che “ora il decreto potrà essere migliorato alla Camera. Non dobbiamo mollare, quindi, e dobbiamo vigilare insieme ai colleghi deputati”. Gianni Pittella, eurodeputato, ha voluto ricordare “il carattere bipartisan di questa battaglia sui diritti. Una bellissima prova da parte del nostro Paese e per il nostro Paese”.

FONTE: Agi