32° Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nord-Est”: ultimi giorni per partecipare

La scadenza per partecipare alla 32ª edizione del prestigioso Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nord-Est” è prossima: il 31 ottobre 2024 alle ore 18.30 è il termine ultimo entro il quale far pervenire le candidature. Il concorso, promosso dal Comune di Latisana, è aperto ad autori nati o residenti in Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto … Read more

La Libreria Antiquaria “Umberto Saba” pronta a rinascere: concluso il restauro dello storico “antro oscuro”

La Comunità Ebraica di Trieste e la Famiglia Cerne annunciano con profonda emozione la conclusione dei lavori di restauro della storica Libreria Antiquaria “Umberto Saba”. La riconsegna delle chiavi, avvenuta oggi nel corso di una sobria cerimonia, segna il ritorno alla città di uno dei suoi luoghi più emblematici, dove cultura e memoria si incontrano nello spazio un tempo frequentato da Umberto Saba, uno dei poeti più significativi della letteratura italiana del Novecento.
I presenti – All’incontro hanno partecipato Alessandro Salonichio, Presidente della Comunità Ebraica di Trieste, la famiglia Cerne, Mauro Bordin, Presidente del Consiglio Regionale della Regione Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, Assessore Regionale, Regione Friuli Venezia Giulia, Serena Tonel, Vicesindaco del Comune di Trieste, Lucia Marinig, Ministero della Cultura – Segretariato regionale per il Friuli Venezia Giulia, Claudia Crosera, Responsabile dell’Ufficio Esportazione, Soprintendenza Friuli Venezia Giulia e Anna Del Bianco, Direttrice ERPAC (ente regionale per la gestione del patrimonio culturale). Sono intervenuti inoltre rappresentanti delle aziende che hanno realizzato il restauro della Libreria, numerosi volontari che vi hanno prestato servizio e alcuni rappresentanti delle realtà che hanno finanziato i lavori.
Un restauro che preserva l’anima del luogo – Il progetto di restauro, iniziato nel febbraio 2024 e curato dall’architetto Aulo Guagnini, ha riportato alla luce l’autentica essenza di quello che Umberto Saba definiva il suo “antro oscuro”, rispettando la storia del locale e il legame indissolubile con il poeta che nel 1919 acquistò questo spazio. Al restauro hanno collaborato le aziende: Arte Legno, Benussi & Tomasetti, Centro Studi e Restauro Gorizia, FAST ART, Globaltecnica srl, Janesich 1835, Opera Est Conservazione e Restauro, Studio Mark, Studio Sandrinelli. Fondamentale il supporto di 52 volontari. Infine, per rendere omaggio all’occasione, il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, ha organizzato e promosso una maratona di lettura del Canzoniere di Umberto Saba, cui prendono parte anche comuni cittadini, accompagnati dalle voci degli attori Maria Grazia Plos, Giulio Cancelli e Andrea Germani.
Un intervento meticoloso – Il recupero, promosso dalla Comunità Ebraica di Trieste, proprietaria dell’immobile, su stimolo di Federico Giongo, sotto gli auspici della Famiglia Cerne e la stretta supervisione della Soprintendenza Friuli Venezia Giulia, ha preservato con cura ogni elemento storico: dal parquet originale alle librerie perimetrali, dal grande bancone all’ingresso alla scrivania personale del poeta, fino alle iconiche “torri” librarie centrali. Particolare attenzione è stata dedicata alla ricollocazione dei circa 28.000 volumi della collezione, inclusi gli 800 libri del prezioso Fondo sabiano, vincolato come “studio d’artista” dal Ministero della Cultura. Ogni volume è stato catalogato e riposizionato con precisione nel suo scaffale originario, preservando l’integrità di questo inestimabile patrimonio.
Un grazie al sostegno di molti – Il restauro è stato possibile grazie a una raccolta fondi che ha visto il contributo di numerosi enti e privati cittadini, con il supporto del responsabile del patrimonio immobiliare della Comunità Ebraica di Trieste, l’avvocato Paolo Volli, il quale ha lanciato un appello per la preservazione del bene, cui hanno aderito: Fondazione Benefica Ketheleen Foreman Casali, Beneficentia Stiftung, Samer & Co Shipping, Ocean srl, Tripmare srl, Confindustria Alto Adriatico, Edizioni EL srl, Acustica Triestina e RL Ars Regia.
Il legame tra Saba e la sua libreria – Fondata nel 1919, quando Saba rilevò la “Libreria Antica e Moderna” da Giuseppe Mayländer, la libreria divenne presto il cuore della sua vita e della sua produzione artistica. Saba, ispirato dall’atmosfera raccolta del luogo, vi trascorse oltre trentacinque anni, circondato da volumi rari e manoscritti. Conosciuto per il carattere schivo e riservato, trasformò questo spazio in un laboratorio intellettuale, un punto d’incontro per artisti e scrittori come Italo Svevo, Virgilio Giotti e Gianni Stuparich, i quali frequentavano la libreria rendendola un centro nevralgico della cultura triestina​.
Il poeta lavorò instancabilmente tra gli scaffali, rifiutando spesso i clienti che non gli erano graditi,  affidando progressivamente l’amministrazione della libreria al fedele collaboratore Carlo Cerne, che divenne il custode silenzioso di questo luogo. Alla morte di Saba, nel 1957, Carlo proseguì l’attività, trasmettendo poi il testimone al figlio Mario Cerne.
Il ricordo di Mario Cerne – La consegna delle chiavi rappresenta un momento di particolare commozione, a pochi mesi dalla scomparsa di Mario Cerne, mancato a gennaio 2024, che ha dedicato la propria vita a preservare e valorizzare la memoria di Saba, accogliendo ogni visitatore con storie e aneddoti che hanno contribuito a rendere la libreria un’istituzione.
Il futuro del luogo – La Libreria Antiquaria “Umberto Saba” si presenta oggi con una duplice vocazione: da un lato pronta a riprendere la sua storica funzione di libreria antiquaria, dall’altro si avvia a ospitare un percorso “museale” dedicato alla figura del poeta e alla storia del luogo.

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia apre un avviso da 5 Milioni di Euro per sostenere l’ammodernamento di infrastrutture di prova e di sperimentazione nel settore delle Scienze della Vita

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha presentato oggi, nella sede dell’Urban Center di Trieste, un nuovo avviso nel settore Scienze della Vita, con una dotazione complessiva di 5 Milioni di Euro a fondo perduto, per l’ammodernamento di infrastrutture di prova e sperimentazione sul territorio regionale tramite realizzazione di nuove infrastrutture oppure implementazione di infrastrutture già esistenti. All’iniziativa sono intervenuti: Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Luciana Grimani, Titolare di posizione organizzativa ricerca, sviluppo e innovazione, Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Ketty Segatti, Direttore Centrale con particolari funzioni della Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, famiglia, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e Franco Scolari, Direttore Generale Polo Tecnologico Alto Adriatico.
L’intervento si inserisce nel filone delle attività e degli investimenti promossi dalla Regione per sostenere lo sviluppo del settore delle Scienze della Vita che è ritenuto uno dei pilastri della strategia di crescita del territorio. Per questo motivo l’amministrazione regionale sta mettendo in campo una serie di politiche per attrarre imprese e startup innovative, che si vadano a integrare con le università e i centri di ricerca di primo livello, nonché le realtà già presenti in FVG nelle Scienze della Vita.
Un avviso riservato al settore Scienze della Vita – L’avviso “Sostegno all’ammodernamento di un’infrastruttura di prova e sperimentazione nel settore regionale delle scienze della vita” vuole essere uno stimolo per l’ammodernamento di infrastrutture di prova e sperimentazione sul territorio regionale tramite realizzazione di nuove infrastrutture oppure implementazione di infrastrutture già esistenti al fine di sviluppare prodotti, processi e servizi nuovi o migliorati e di collaudare e aggiornare le tecnologie per ottenere progressi nella ricerca industriale e nello sviluppo sperimentale.
I progetti candidati devono essere afferenti alle traiettorie di sviluppo della S4, ovvero al settore delle Scienze della Vita: Sistemi e soluzioni per il mantenimento della salute e il supporto alla cura; Soluzioni e sistemi biomedicali innovativi: sviluppo integrato di dispositivi medici; Soluzioni e sistemi di active & assisted living per il supporto alla fragilità; Soluzioni e sistemi per terapie innovative: sviluppo integrato di farmaci e biofarmaci (biotech) per una medicina personalizzata e sostenibile.
Target – L’avviso è aperto a micro, piccole, medie e grandi imprese, anche in forma associata tramite la costituzione di un’Associazione Temporanea di Imprese (ATI), indipendenti tra loro, con sede legale o unità operativa sul territorio regionale o che si impegnino a costituire una sede operativa sul territorio regionale prima dell’avvio del progetto.
Come presentare domanda – La domanda può essere presentata ed inoltrata esclusivamente per via telematica tramite posta elettronica certificata (PEC) alla Direzione Centrale Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia – Direttore centrale per particolari funzioni della Direzione all’indirizzo di posta elettronica certificata: lavoro@certregione.fvg.it.
La domanda deve essere inoltrata per conoscenza anche ai seguenti indirizzi di posta elettronica: luciana.grimani@regione.fvg.it e massimo.vales@regione.fvg.it.
I tempi – La sottomissione dei progetti è aperta dalle ore 10.00 del 15 luglio fino alle ore 12:00 del 20 settembre 2024.
Le risorse – Lo stanziamento complessivo dell’avviso è rilevante ed è pari a 5.000.000,00 Euro. Il costo ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a euro 500.000,00 e deve avere una durata compresa tra i 6 e i 24 mesi. L’aiuto massimo concedibile per ciascun progetto è pari a euro 2.500.000,00.
Le spese ammissibili – L’avviso permette di indicare come ammissibili le spese relative alla realizzazione del progetto sottomesso e sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda e nell’arco di durata del progetto. Sono ammissibili le spese per: investimenti materiali e immateriali che comprendono tutte le spese sostenute per acquistare macchinari, attrezzature, utensili, strumenti di tipo informatico, compresi i software e le licenze d’uso; progettazione, installazione e collaudo; attività di certificazione della spesa, per un importo massimo di euro 3.000,00; IVA solo se rappresenta un costo finale per il beneficiario.
I contributi non sono cumulabili con altre misure di aiuto, anche in regime “de minimis”.
Ulteriori informazioni sull’apposita pagina del sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: https://bit.ly/4bPfHlE

AICA e ICDL a DIDACTA 2024 (Firenze, 20-22 marzo 2024)

AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico e ICDL Italia parteciperanno all’edizione 2024 di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola rivolto a tutti i livelli di istruzione e formazione. La manifestazione, giunta alla settima edizione, si svolgerà come ogni anno a Firenze, alla Fortezza da … Read more

AICA e IAL Nazionale firmano un Protocollo d’Intesa per promuovere l’alfabetizzazione digitale e la formazione certificata

AICA – Associazione Italiana per l’informatica e il calcolo automatico e IAL Nazionale srl impresa sociale, hanno siglato un Protocollo d’Intesa mirato a promuovere l’alfabetizzazione digitale e la formazione certificata sul territorio nazionale. L’intesa, firmata dai Presidenti Ing. Antonio Piva per AICA e dott. Stefano Mastrovincenzo per IAL Nazionale, testimonia l’impegno delle due organizzazioni a voler contribuire allo sviluppo dell’alfabetizzazione digitale e alla crescita professionale nel contesto … Read more

AICA e GOOGLE for Education: la sfida della cittadinanza digitale

“AICA e GOOGLE for Education: la sfida della cittadinanza digitale” Martedì 12 marzo, AICA e Google for Education propongono una riflessione sull’importanza della cittadinanza digitale nella nostra società. L’evento è online e gratuito. Il 12 marzo, dalle 17:00 alle 18:30 avrà luogo l’evento online gratuito dal titolo “AICA e GOOGLE for Education: la sfida della … Read more