Assemblea elettiva Sismla. Il Segretario naz. Zinno riconfermato all’unanimità. Tre i punti chiave del programma 2014-2017

”Trasparenza come una delle garanzie più efficaci nella lotta senza quartiere alle truffe automobilistiche, contrasto alla medicina difensiva e recupero del rapporto medico-paziente’. Sono questi i tre punti chiave del programma su cui il Segretario Nazionale, Raffaele Zinno, si è soffermato nel suo discorso di ringraziamento all’Assemblea elettiva, che lo ha proclamato all’unanimità e tra lunghi applausi, nel suo ruolo di guida anche per il triennio 2014-2017.

Zinno ha rimarcato come la difesa dei diritti del Medico Legale, singolare figura professionale che è ponte di congiunzione tra l’Uomo quale titolare di diritti e l’Uomo quale realtà biologica, non sia soltanto da intendersi come dovere d’ufficio del SISMLA nei confronti di tutti i Soci, ma sia anche da ritenersi come portatrice di non pochi vantaggi anche per tutti i Cittadini che debbano ricorrere alla Giustizia per il riconoscimento dei torti subiti in campo sanitario, per l’ottenimento del giusto risarcimento del “Danno alla Persona” patito per colpa altrui, e più in generale per vedere garantiti i propri diritti in seno al non semplice rapporto fra Medico e Paziente. <<A tali fini – ha sottolineato Zinno – si dovranno, però, tenere sempre presenti i tre punti qualificanti che caratterizzeranno il programma del prossimo triennio dell’attività sindacale: la lotta, sul versante medico-legale, alle truffe perpetrate ai danni delle Compagnie Assicurative, causa di inesauribile contenzioso giudiziario e di incontrollato rialzo dei premi; il contrasto, su tutto il territorio nazionale, alla cosiddetta “Medicina Difensiva”, fonte di abnorme ed inutile spesa pubblica e segno miserevole di codardia da parte dei Sanitari che la applicano sistematicamente; il recupero del controverso rapporto fra Medico e Paziente, divenuti spesso strenui avversari l’un contro l’altro armati e ben lontani sovente dall’essere gli attori di quell’alleanza terapeutica che fa del Medico colui che cura con serenità di giudizio e del Paziente colui che riceve la dovuta prestazione ben conscio che la Medicina non è comunque Scienza esatta ed immune da errori>>.

<<Sono pienamente soddisfatto – ha proseguito Zinno – di aver visto il Sindacato unito e compatto, non solo nella scelta del direttivo ma anche nel programma che ci impegnerà e ci vedrà protagonisti in questo triennio che abbiamo accolto con energia positiva e ancora più motivazione, grazie anche al percorso fin’ora fatto>>.