Aruba like a local: 5 modi per entrare in contatto con la comunità locale

Prodotti a km0 al farmer market, un caffè in una panetteria locale, un workshop di artigianato, una partita a domino oppure una spiaggia lontana dalla folla: alcuni suggerimenti per vivere una vacanza autentica e consapevole ai Caraibi

Fortunatamente, fuggire dai luoghi più battuti per entrare in contatto con i lati più autentici di una destinazione è un trend in grande crescita, tanto da essere ormai una delle principali ragioni di un viaggio. Seppur famosa per i suoi resort dotati di tutti i confort, le spiagge bianche e il mare turchese, anche ad Aruba – isola dei Caraibi del sud dove splende sempre il sole – ci sono diversi modi per esplorare le tradizioni e le usanze locali.

Il grande vantaggio dell’isola è che, essendo un luogo molto sicuro, è possibile girarla in totale autonomia e spesso proprio in compagnia della gente del posto, essendo che Aruba ospita una popolazione amichevole e accogliente che è una componente fondamentale della sua meritata nomea di Isola Felice. Vi consigliamo alcune tappe per rendere il vostro viaggio ad Aruba più consapevole, autentico e indimenticabile.

Prodotti a km 0 ai Caraibi

Voglia di prodotti locali a km0 ai Caraibi? Ad Aruba si può! Un numero crescente di agricoltori locali sta dimostrando che è possibile coltivare un’ampia varietà di prodotti agricoli anche su un’isola dove splende sempre il sole (e dove, di conseguenza, piove molto poco). Grazie a tecniche innovative come i sistemi di irrigazione idroponici e senza l’utilizzo di pesticidi, molte fattorie locali coltivano verdura gustosa e sostenibile come la lattuga, la rucola, il cavolo e i microgreens oppure prodotti tropicali molto noti a livello locale come il Cucumber chikito (cetrioli arubani) e il Boonchi largo (fagioli lunghi). È possibile trovare questi prodotti nelle aziende agricole locali, visitando il farmers’ market che si svolge ogni mese presso l’Ostrich Farm, oppure richiedere la consegna dei prodotti direttamente presso il proprio appartamento.

Panetterie locali e chiacchiere tra vicini

Ad Aruba c’è una tradizione di panetterie a conduzione familiare che si tramandano ricette, segreti e specialità di generazione in generazione. Ogni arubano ha la sua panetteria di fiducia dove si ferma per una fetta di bolo (torta), del pan (pane) oppure per un cos duchi, cioè qualsiasi dolce delizia tradizionale. Molte delle nostre panetterie locali sono anche centri di aggregazione sociale che offrono posti a sedere per gustare una tazza di caffè olandese con il giornale del mattino. Noi vi consigliamo T2pan, una micro-panetteria casalinga dove trovare alcuni dei migliori prodotti da forno di Aruba preparati con amore da Zaida, la fondatrice e proprietaria di questa panetteria locale.

Un workshop con un artista arubano

Immergetevi nell’arte e nell’artigianato locale grazie ai workshop e ai corsi che periodicamente vengono svolti nelle gallerie d’arte dell’isola. ArtisAruba, una delle principali realtà artistiche di Aruba, propone workshop per imparare da e lavorare con alcuni tra i principali artisti locali mentre Terrafuse Aruba Glass Ceramics, inaugurato nel 2008 con lo scopo di promuovere i manufatti in vetro, ceramica e bronzo, ospita un laboratorio dove dilettarsi con l’arte del vetro e della ceramica e altre forme d’arte molto diffuse ad Aruba.

Un bicchiere di rum e una partita a domino

Nati più di 100 anni fa in quest’isola dei Caraibi olandesi, i rum shop erano un tempo semplici bar ambulanti che servivano, ovviamente, rum! In origine i rum shop erano l’unico luogo in cui si poteva bere, ma avevano anche un’importanza sociale: erano un posto dove incontrarsi con gli amici e i vicini, un punto di ritrovo per riunirsi dopo una lunga giornata di lavoro, una fonte per ascoltare le ultime notizie e i pettegolezzi dell’isola. Oggi, i rum shop continuano a svolgere questo ruolo sull’isola: come nella maggior parte dei locali di Aruba, la gente del posto accoglie turisti e visitatori e li invita a partecipare alla conversazione, alle danze e volendo anche a una partita a domino, uno dei giochi preferiti dai locali. Noi vi consigliamo l’Aruba Rum Shop, situato nel cuore della seconda città di Aruba, San Nicolas. In servizio dal 1937, il bancone originale del bar è ancora a disposizione degli avventori e la sala da domino adiacente può diventare molto animata quando la gente del posto si riunisce per qualche partita… non siate timidi: prendete una sedia e unitevi a uno dei passatempi preferiti di sempre dagli arubani!

Spiagge nascoste e luoghi isolati dove rilassarsi con i locali

Aruba vanta due delle spiagge più acclamate al mondo: Eagle Beach e Palm Beach. Queste sono certamente dei must, ma gli abitanti di Aruba spesso si rifugiano in spiagge meno conosciute per fuggire dalle zone più frequentate. Tra queste: Arashi Beach, apprezzatissima dagli abitanti di Aruba per le sue palapas pubbliche e a disposizione dei visitatori e per l’ambiente perfetto per i picnic in famiglia, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi; Rodger’s Beach, situata a pochi passi dalla più famosa Baby Beach, altrettanto bella e pittoresca grazie alla costante presenza di una manciata di barche da pesca tradizionali dipinte con colori vivaci; infine la spiaggia di Boca Grandi, caratterizzata da dune di sabbia ondulate tenute in posizione da bassi grappoli di uva di mare e circondata dai ranchos, piccole casette costruite dai locali in riva al mare proprio per sfuggire dalle zone più frequentate.