Un mondo “tutto bio” da scoprire e da gustare in riva al mare

Una protagonista dei nostri pomeriggi al mare è sicuramente l’iniziativa Happy Bio, che porterà tanta frutta bio nei prossimi appuntamenti sulla costa ravennate il 13 luglio ai Bagni Bologna, Bolognino e Angolo B a Punta Marina T. (Ra), il 17  luglio al Bagno Romeo a Casal Borsetti (Ra), il 19 luglio al Bagno Marinamore a Marina di Ravenna (Ra), il 21 luglio al Bagno Merida a Punta Marina T. (Ra).

Frutto della collaborazione fra Confcommercio e Camera di Commercio di Ravenna, Stabilimenti Balneari della costa ravennate e Fattorie Faggioli di Cusercoli (FC), la mission di Happy Bio è quella di raccordare  al polo costiero romagnolo un’offerta in cui  “la vacanza” stessa diventa occasione di promozione dell’intero territorio, assumendo come elemento centrale strategico la sana alimentazione bio.

Rileva Fausto Faggioli, promotore del progetto: ”L’obiettivo è un turismo sostenibile in grado di rispettare ambiente, cultura, economia. A questo devono tendere le imprese riprogettando le proposte per concentrarsi sul territorio, sull’identità e autenticità come punto chiave della vacanza. E interagendo con le imprese di progetti come “La Destinazione Ospitale del territorio ravennate”, promosso da Confcommercio Ravenna, con un’offerta territoriale che integra la potenzialità estiva della costa ravennate con le stagionalità dell’entroterra e “Autunno in Romagna”, un “ventaglio” di proposte turistiche dedicate ai viaggiatori che nei mesi autunnali potranno scegliere fra una vasta gamma di attività in calendario nei 15 Comuni dell’Unione della Romagna forlivese, legate all’enogastronomia, all’ospitalità, al paesaggio. Tutto questo per un  turismo che sia fattore di competitività del territorio e sviluppo economico.”

“Puntiamo a un turismo esperienziale – aggiunge Valeria Rustignoli dei Bagni Bologna, Bolognino e Angolo B – con proposte per  “vivere”  una vacanza anziché trascorrerla. Paesaggi, mare, sole ma anche tante opportunità per un’esperienza di turismo sostenibile a contatto con le imprese aderenti al progetto Happy Bio.”

“La scelta di una vacanza eco-friendly – continua Romeo Gambetti del Bagno Romeo – è il punto di partenza per ogni turista che voglia definirsi “green”, per ogni turista che voglia fare esperienze “local”. Il progetto Happy Bio è una grande “chicca” per contribuire all’obiettivo di un turismo sostenibile per quanto riguarda la sana alimentazione, privilegiando il biologico.”

“Anche in vacanza, siamo tutti sempre più iperconnessi – commenta Giacomo Rossi del Bagno Marinamore – e il settore bio deve avvantaggiarsi dell’utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie, considerando che i nuovi consumatori biologici saranno in gran parte rappresentati dalla generazione dei “millennials nativi digitali”. Ma la cosa più importante è che il sapore di un frutto appena raccolto è un’esperienza di “gusto” unica che crea partecipazione, per un nuovo modo di consumare, anche sociale. Quindi, insostituibile.”

Conclude Luisa Zannoni del Bagno Merida: “L’ospitalità è fatta di piccoli gesti, di delicate attenzioni e l’appuntamento Happy Bio è il momento ideale per informare il nostro turista in vacanza sull’offerta del territorio, i prodotti tipici, i luoghi da visitare, le tradizioni e l’enogastronomia. Un servizio prezioso, per un’accoglienza di qualità.”