SABATO 9 MARZO 2013, DI FRONTE ALL’OSPEDALE DI MONTICHIARI, MANIFESTAZIONE CONTRO L’ELETTROSHOCK.

Molti forse non lo sanno ma in più di 91 ospedali italiani si pratica ancora l’elettroshock e l’ospedale di Montichiari (BS) è uno di questi.

I volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus (organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata a investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani) sabato 9 marzo faranno una manifestazione pacifica di fronte all’ospedale di Montichiari per esprimere il loro dissenso contro questa pratica brutale e per rendere consapevoli i cittadini ciò che sta ancora succedendo nei nostri ospedali, spesso senza il consenso dei pazienti stessi.

I volontari da anni stanno lottando per chiedere una legga che abolisca i trattamenti psichiatrici invalidanti in tutte le strutture sanitarie pubbliche e private del territorio nazionale e che stabilisca un risarcimento economico e di status ai cittadini che hanno subito invalidazioni neurologiche, che siano stati sottoposti a tali trattamenti senza il loro dichiarato e consapevole consenso o con l’acquisizione di un consenso poco informato dei familiari.

Se anche tu pensi che l’elettroshock e i trattamenti psichiatrici invalidanti debbano essere aboliti partecipa alla manifestazione e firma questa petizione contro l’elettroshock: http://www.avaaz.org/it/petition/2013_Lelettroshock_e_ancora_in_vigore_FIRMA_PER_ABOLIRLO/

Per maggiori informazioni chiama Gabriele al numero 349 4466098.