Nuove formule per vacanze attive, impegnate, movimentate e sportive

Raggiungere, soddisfare e quindi moltiplicare il potenziale turista attraverso un insieme di miglioramenti che vanno dalla qualità dei servizi all’accoglienza, operanti con una unica linea guida. Si può rendere concreto in questo modo Happy Bio, un progetto che coinvolge tutto il Territorio, assumendo come elemento centrale strategico la sana alimentazione bio e che ci attende a  Punta Marina Terme (RA): martedì 11 luglio al Bagno Kiribati e venerdì 14 luglio ai Bagni Bologna, Bolognino&Angolo B.

“Frutto della collaborazione fra Confcommercio e Camera di Commercio di Ravenna, Stabilimenti Balneari della costa romagnola e Fattorie Faggioli di Cusercoli (FC) – rileva Daniele Ferrieri di Confcommercio Ravenna – le iniziative di Happy Bio sono un’esperienza che diventa prodotto percepibile, attraverso il quale il territorio si mette in gioco ed è così pronto non solo ad accogliere il turista, ma a renderlo partecipe trasferendogli “un sapere”.”

“E’ un appuntamento per raccontare il territorio – continuano Sabrina e Tommaso del Bagno Kiribati – accompagnato dalle opportunità e potenzialità del “fare”, per trascorrere un soggiorno attivo, impegnato, movimentato e sportivo.”

L’esperienza – aggiunge Valeria Rustignoli dei Bagni Bologna, Bolognino e Angolo B – diventa sempre più l’elemento centrale che influenza la scelta del turista. Oggi servono proposte che sappiano associare organizzazione nei servizi a uno svolgimento della vacanza in contesti ambientali di valore per vivere momenti legati alla salute ed alla filosofia del wellness.”

“E puntando sull’esperienza, in collaborazione con le Scuderie Didattiche e FieraCavalli-Verona – prosegue Fausto Faggioli, promotore del progetto – il gruppo Stabilimenti Balneari del programma Happy Bio propone ogni anno l’iniziativa “Mare d’inverno” che ha permesso a tanti bambini di trascorrere una giornata con l’amico cavallo, facendo non solo un’interessante esperienza, ma contribuendo a trasmettere il grande patrimonio di un entroterra da vivere a completamento di un’offerta turistica che non vuole essere solo spiaggia e mare.”

“Partendo da questa collaborazione per una vacanza sportiva – termina Armando Di Ruzza di FieraCavalli-Verona – e utilizzando la filosofia del wellness e dello slow tourism in cui, a fianco di una dimensione fisica sportiva, trovano spazio anche la dimensioni sociale, emozionale e intellettuale con particolare attenzione alla sana alimentazione, arriveremo alla prossima edizione della Fiera con la proposta del primo Master di Turismo Equestre. Con l’obiettivo di creare benefici a favore di tutti gli attori del Territorio, il Master è un’opportunità non solo per approfondire le potenzialità del settore tra gli attori della filiera turistica e del panorama equestre ma anche per porre le basi di un futuro Osservatorio sul Turismo Equestre.”