General Cessioni recensioni: anche le PMI possono fare crowdfunding

Anche le piccole e medie imprese potranno fare crowdfunding. General Cessioni sottolinea nelle sue recensioni le novità introdotte dal decreto legislativo.

General Cessioni s.r.l.

Nelle recensioni General Cessioni le novità del decreto legislativo dedicato alle PMI

Le recensioni e opinioni di General Cessioni accolgono positivamente gli effetti del l’art. 57, comma 1 del dl n. 50 del 24 aprile 2017. Se in precedenza la possibilità di accedere all’istituto del crowdfunding era riservata alle società per azioni, e in particolare a quelle innovative, il decreto legislativo ha esteso questa prerogative alle piccole e medie imprese in forma di srl. Per far parte di questa categoria, ricorda nelle sue opinioni e recensioni General Cessioni, è necessario che il numero degli occupati in media durante l’anno non superi le 250 unità, il fatturato annuo non sia maggiore di 50 milioni di euro, intesi come ricavi delle vendite e dei servizi, e l’attivo patrimoniale risulti al di sotto dei 43 milioni. Nello specifico, la nuova regolamentazione prevede la possibilità per le quote delle PMI di essere oggetto di offerta al pubblico di prodotti finanziari, anche mediante portali dedicati alla raccolta dei capitali, come ad esempio i siti web. Fra le diverse forme di ammissibili di fundrising quella dell’equity based è il modello preso a riferimento dalle recenti disposizioni normative. General Cessioni sottolinea la finalità del decreto, teso, così come definito nel testo stesso del decreto, ad “agevolare l’autonomo finanziamento delle piccole e medie imprese tramite capitale di rischio raccolto mediante privati”

General Cessioni fornisce opinioni sulle categorie e sulle operazioni di quote

General Cessioni chiarisce nelle sue recensioni le ulteriori deroghe al diritto societario. In tal senso il decreto prevede la possibilità che l’atto costitutivo di quelle piccole e medie imprese costituite in forma di srl possa dar vita a categorie di quote dotate di differenti diritti. Saranno ammesse inoltre le quote con prestazioni accessorie da parte del socio. Esclusa la possibilità invece per le PMI di prevedere nell’atto costitutivo la creazione che non attribuiscono al socio una partecipazione non proporzionale al voto. In merito alle operazioni sulle quote, General Cessioni evidenzia l’impossibilità in passato per le srl di accettare o acquistare in garanzia partecipazioni proprie, divieto esteso inoltre ai prestiti e alle garanzie per il relativo acquisto. La finalità dei divieti era tesa ad evitare che l’acquisizione di partecipazioni proprie comportasse l’estinzione per confusione della veste di creditore e debitore, oltre che del rapporto sociale relativo a tali partecipazioni. Grazie all’introduzione della recente modifica legislativa tale limitazione non sarà più valida, a condizione che sia previsto un piano di incentivazione che preveda l’assegnazione di quote di partecipazioni ai diversi dipendenti.