Flavio Cattaneo: arrivano i tralicci “ecosostenibili” (Quotidiano del Molise)

In Molise arrivano i tralicci “ecosostenibili” di Terna. Per la prima volta, infatti, nella regione sono stati installati dei tralicci monostelo a basso impatto ambientale. “La linea costruita nel 1939 cambierà aspetto trasformandosi in un’infrastruttura hi-tech a basso impatto ambientale” ha dichiarato l’AD di Terna Flavio Cattaneo. Un progetto all’avanguardia “che porterà – prosegue Cattaneo – un significativo beneficio sia in termini energetici sia ambientali, per cui Terna ha previsto di investire circa 11,5 milioni di euro”. Entro la fine del 2014 il completamento della rete.

Per il restyling completo si dovrà aspettare la fine del 2114. Certo, però, quella che è approdata in basso Molise ha tutto il sapore di essere una vera e propria ‘rivoluzione’. Per la prima volta, infatti, nella regione sono stati installati dei tralicci monostelo a basso impatto ambientale.

L’opera è della Terna Rete Italia, guidata dall’AD Flavio Cattaneo, che ha terminato la prima fase di restyling della rete elettrica Portocannone-San Salvo nel tratto compreso tra Guglionesi e Termoli. “I sostegni monostelo si legge in una nota stampa – permetteranno di ridurre di circa 8 volte l’ingombro a terra (da circa 25 metri quadri del traliccio a poco più di 3 metri quadri del monostelo) e di circa 4 volte l’ingombro della fondazione interrata (da circa 100 metri quadri per il traliccio a circa 25 metri quadri per I monostelo)”.
Sostituiti anche i conduttori (i fili elettrici) con tipologie standard attuali, “che garantiscono le prestazioni, l’affidabilità e la sicurezza di esercizio previste per gli asset della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN)”, nonché la fune di guardia per la protezione contro i fulmini “con l’utilizzo di una tecnologia moderna – si legge ancora nella nota stampa – che incorpora 46 fibre ottiche da utilizzare per la trasmissione di segnali e dati”. Entro la fine del 2014 si prevede il completamento della ricostruzione dell’intero elettrodotto a 150 kV che collega Portocannone, Termoli, Sinarca e San Salvo per una lunghezza totale di circa 35 chilometri.
“La linea costruita nel 1939 – continua la nota cambierà, così, aspetto trasformandosi in un’infrastruttura hi-tech a basso impatto ambientale”. Un progetto all’avanguardia, quindi, e con un progetto impegnativo “che porterà un significativo beneficio sia in termini energetici sia ambientali, per cui Terna ha previsto di investire circa 11,5 milioni di euro”.”

FONTE: Terna