Carlo Malinconico premiato come miglior Avvocato in Diritto Amministrativo

Carlo Malinconico, avvocato che in 40 anni è arrivato a rivestire i più significativi incarichi nell’Accademia, nella magistratura, nelle istituzioni repubblicane e nella politica , festeggia il recente premio di “le Fonti Awards”.

Carlo Malinconico

“Le Fonti Awards”: Carlo Malinconico è “Avvocato dell’anno in Diritto Amministrativo”

Carlo Malinconico, Professore Ordinario di Diritto dell’Unione europea, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento commissionatogli da “Le Fonti Awards” quale Avvocato dell’anno in Diritto Amministrativo, premio già vinto in precedenza nel 2016 e nel 2018. La cerimonia ha avuto luogo durante la soirèe del 21 giugno scorso a Milano, nella cornice di Palazzo Mezzanotte. L’edizione è la numero otto del trofeo internazionale e sono previste soste evento anche a New York, Londra, Dubai e Hong Kong. Il format premia chi agevola la creazione di reti sociali tra differenti comparti di business sulla scena mondiale e fornisce lustro e prestigio alla reputazione internazionale, con una particolare attenzione alle attività a maggior tasso di innovazione. I vincitori possono trarre giovamento dall’accresciuta notorietà in Italia e nel mondo, soprattutto all’interno del gruppo di investitori nelle città dove il riconoscimento è consegnato. Nel corso del rito di premiazione di quest’anno a Milano, si è tenuto il CEO Summit, una occasione di confronto tra gli attori principali del mondo dell’economia. Per scegliere i nomi da premiare, come è stato anche il caso per Carlo Malinconico, vengono analizzati sotto la lente di ingrandimento le performance e altri fatti significativi e rilevanti accaduti nell’ultimo anno da parte di una giuria formata da un Comitato Scientifico di professionisti nei comparti accademico, finanziario, imprenditoriale e legale.

Carlo Malinconico: la carriera dell’avvocato

Carlo Malinconico nasce a Roma. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza nell’Università degli Studi di Milano, supera l’esame di abilitazione alla professione legale presso la Corte d’Appello di Milano. In seguito, vince anche il concorso pubblico nell’Avvocatura dello Stato, divenendo prima Procuratore e poi Avvocato dello Stato. supera anche brillantemente il concorso in Magistratura e per i TAR, ma opta per l’Avvocatura dello Stato di Milano, dove svolge l’attività forense. Nel 1984 supera poi il difficilissimo concorso a due posti di Consigliere di Stato e ricopre tale qualifica fino al 2002, quando inizia la carriera universitaria, nelle facoltà di giurisprudenza di Udine e di Roma-Tor vergata. Nel corso della sua attività professionale, ricopre anche diverse cariche istituzionali: da luglio 1990 e fino alla soppressione del Ministero in seguito referendum, è Capo Ufficio Legislativo al dicastero delle Partecipazioni Statali, e poi anche al Ministero del Tesoro fino al 1996. Dal 1996 al 2001 e Capo del Dipartimento degli affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio dei Ministri e nel 2006 e nominato Segretario generale della presidenza del Consiglio dei Ministri, carica che riveste fino al 2008, quando passa alla guida della FIEG e come presidente dal 2008 al 2011. Carlo Malinconico corona, infine, la carriera istituzionale come Sottosegretario alla presidenza del consiglio nel governo a guida di Mario Monti, tra il 2011 e il 2012. Nel 2003 crea lo Studio Legale omonimo, che nel corso degli anni si specializza nei casi di Diritto Amministrativo e della UE. Grazie ai traguardi raggiunti e alle qualità a lui attribuite, il 21 marzo 2005 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferisce l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.